Icardi sempre più al centro delle vicende di mercato, ma nella realtà è sempre più solo: dopo il chiarimento con Wanda, la sorella sbotta.
Icardi, cronaca di un uomo solo. Bomber di razza, nato per fare la differenza, finisce per essere indifferente. Il rischio c’era, ma trovarcisi dentro è un’altra cosa: è successo tutto dopo il tradimento a Wanda Nara. Una serie di nodi è venuta al pettine, per cui l‘attaccante – nonostante il perdono della moglie – ha perso quasi del tutto credibilità. Sul piano professionale e sentimentale.
Il PSG lo scarica, particolare che fa comodo alla Juve (l’unica al momento sul giocatore), la moglie lo riaccoglie nella propria vita con riserva e la sorella Ivana non ci sta. Nessuno, o quasi, vuole Icardi. Perchè? Forse aver bruciato le tappe porta a questo. Un ragazzo così giovane sembra aver vissuto già cento vite: oneri e onori di una star che, spesso, non riesce a fare i conti con il proprio peso.
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Icardi, il bomber colpito al cuore: l’ex Inter in rotta con la sorella
Ingombrante per molti, persino per chi dovrebbe amarti in maniera incondizionata: quello che, in genere, fa una sorella ma Ivana Icardi vede Mauro come un’ombra. Una zavorra con cui fare i conti giorno dopo giorno. Anche se non c’è, anzi forse proprio per questo: la sua assenza pesa e, con il tempo, è diventata un macigno.
Muro difficile da infrangere, la testimonianza arriva dalla donna stessa che, sui social, spiega: “Io e Mauro non abbiamo alcun rapporto. È difficile parlare di fratellanza, anche nei confronti di mio padre è una situazione spiacevole, ma purtroppo è così”. Il papà Juan Carlos se n’è fatto una ragione, ma probabilmente a soffrirne di più è proprio il bomber argentino che vede le donne della sua vita allontanarsi.
Sembra essere indifferente, ma in realtà sono ferite che restano. Ecco perchè, poi, l’esigenza di cercare conforto altrove. Il tradimento non si giustifica, ma lo smarrimento può essere lecito. Specialmente in assenza di punti di riferimento. Il campo sembra una voragine che risucchia i problemi, pronti a tornare immediatamente dopo il triplice fischio.