Antonio Cassano è positivo al Covid-19 e per alcune complicazioni si è reso necessario il ricovero in ospedale. Le condizioni dell’ex giocatore sarebbero buone, ma per precauzione è stato opportuno trasferirlo nel nosocomio di Genova al fine di ricevere le cure necessarie.
La moglie di Antonio Cassano ha rassicurato tutti e dichiarato che l’ex giocatore non è in pericolo di vita. Carolina Marcialis si è scagliata contro un quotidiano ligure che avrebbe parlato del marito come di un no vax. Intanto la donna avrebbe smentito tutto, parlando della questione su Instagram.
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L’ex calciatore di Sampdoria, Roma e Real Madrid ha trascorso gli scorsi giorni in isolamento, dopo aver contratto il virus, nel rispetto delle norme che regolano la pandemia. Con il passare delle ore, le sue condizioni di salute sarebbero peggiorate, da qui l’idea di trasferito presso il reparto di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova.
Antonio Cassano ricoverato per complicazioni da Covid, le parole della moglie
Carolina Marcialis ha confermato che il marito si sarebbe sottoposto alle due dosi di vaccino anti Covid-19 e che quindi non sarebbe un non vaccinato. L’ex giocatore è stato trasferito in ospedale per ricevere tutte le cure del caso.
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Le condizioni di salute di Antonio Cassano non sarebbe preoccupanti, ma nel frattempo il ricovero si è reso necessario per il peggioramento delle condizioni di salute. La compagna dell’ex giocatore avrebbe accusato alcuni organi d’informazione circa le fake news sul talento di Bari vecchia. Ecco la stories postata da Carolina Marcialis.
La nota dell’ospedale “Condizioni in costante miglioramento”
Intanto anche l’ospedale dove si trova ricoverato l’ex talento barese ha pubblicato, in accordo con Cassano, un comunicato sulle sue condizioni: “La Direzione dell’Ospedale Policlinico San Martino comunica, in accordo con l’ex calciatore Antonio Cassano, che lo stesso è ricoverato da due giorni presso la Clinica di Malattie Infettive diretta dal professor Matteo Bassetti. Entrato in Ospedale attraverso il percorso veloce di risposta assistenziale alle urgenze a causa della desaturazione. Cassano è stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato un principio di polmonite. Già vaccinato con due dosi (Pfizer), è stato trattato con Remdesivir che ha prodotto subito evidenti benefici. Le condizioni alle 16.15 del paziente sono in costante miglioramento, al punto che è probabile che già nella giornata di domani venga dimesso, per proseguire la degenza presso la sua abitazione“.
