Rispetto alle dichiarazioni di D’Alema che avevano creato un terremoto, arrivano le parole di Walter Verini a iNews24, a placare le polemiche. E sul Quirinale…
Sono state un vero e proprio terremoto le parole pronunciate da D’Alema sull’operato di Renzi. A queste si sono aggiunte quelle del senatore Marcucci con la proposta di convocare un congresso subito dopo l’elezione del Capo dello Stato per decidere sull’allargamento del Pd. Su queste questioni, risponde oggi l’Onorevole Walter Verini, che calma gli animi nell’intervista esclusiva a iNews24. “Credo che al di là di chi abbia presentato questa proposta oggi il Pd abbia un problema più importante, quello di dare risposte al Paese. Siamo già impegnati nella Agorà che sono una forma importante di apertura, non abbiamo alcun bisogno ora di chiuderci nei congressi“.
Questo tipo di richiesta, legato alle dichiarazioni di D’Alema potrebbe apparire all’esterno come una dimostrazione di debolezza, ma l’Onorevole ha un pensiero preciso. “Non sopravaluterei questo dibattito, anzi mi pare che fino ad ora i più interessati a questa discussione siano stati proprio D’Alema e Renzi, entrambi protagonisti di due scissioni, che in quanto tali, sono sempre negative“.
Walter Verini, e la partita del Quirinale con Berlusconi
In questa situazione è chiara la difficoltà di costruire un campo largo di centrosinistra, obiettivo primario del partito ma anche dell’Onorevole. “Il nostro obiettivo non è di unire le sigle dei partiti, tra l’altro accreditati su percentuali minime, ma è quello di tornare a parlare con quegli elettori che nel corso degli anni ci hanno lasciato, scegliendo di votare altri partiti“.
LGGI ANCHE>> Covid Serie A, caos positivi: oltre 80 contagio tra calciatori e staff: la situazione
Altro argomento caldo, l’elezione del capo dello Stato. Si parla di Berlusconi oltre che di Draghi. Il pensiero di Verini in questo caso è chiaro: “Obiettivamente l’autocandidatura di Berlusconi, sbandierata dal centrodestra, è molto divisiva. Auspichiamo che questi interessi particolari vengano messi da parte e si possa lavorare tutti insieme. Draghi è una ricchezza per l’Italia che sarà necessario tutelare“.