Quirinale, Fico convoca il Parlamento: quando si vota

Tutto pronto per l’elezione del nuovo capo al Quirinale. Il Presidente della Camera Roberto Fico convoca il Parlamento per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica.

Quirinale voto
Quirinale, dato del voto sempre più vicina: quali sono le ipotesi (Immagine Rete)

Il Parlamento si riunisce per la prima volta nel 2022 con una seduta che servirà per stabilire la data dell’elezione del nuovo capo al Quirinale. Nel frattempo Roberto Fico, in qualità di presidente della Camera, ha inviato una lettera alle Regioni per scegliere i delegati che completeranno i 1.008 Grandi elettori.

LEGGI ANCHE >> Quirinale, Gregorio De Falco a Free.it, “Con Draghi al Colle sarà una semi presidenzialismo, perché…”

Il Presidente della Camera Roberto Fico, dopo aver ascoltato il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, ha convocato il Parlamento in seduta comune, con la partecipazione dei delegati regionali, lunedì 24 gennaio alle ore 15, per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. L’avviso di convocazione sarà pubblicato nella giornata odierna in Gazzetta Ufficiale.

Quirinale, votazioni fra ingressi scaglionati e distanziamento

Quirinale Draghi
Quirinale, votazioni fra ingressi scaglionati e distanziamento

Le votazioni per il nuovo presidente della Repubblica arrivano in un momento alquanto delicato visto l’aumento dei contagi causato dalla variante Omicron. La votazione in presenza non sarebbe a rischio, ma non si escludono defezioni visto che nel Parlamento vi sono decine di politici positivi al Covid. Non è da escludere la figura di Mario Draghi che, però, sconvolgerebbe parte dei piani politici programmati per il futuro dell’Italia. I cosiddetti Grandi elettori potranno votare e nei primi tre scrutini basteranno 672 voti per l’elezione, a seguire il numero scenderà a 504.

LEGGI ANCHE >> Quirinale, Renzi stoccata a Letta: “Non capisco cosa…”

L’ipotesi di un’unica votazione è alta anche se non sarebbe così certa visto che il centrodestra vorrebbe proporre Silvio Berlusconi. Il presidente di Forza Italia non avrebbe l’appoggio di buona parte del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle. Le norme di sicurezza imporranno in questo caso un appello suddiviso a scaglioni e quindi gli esponenti politici potranno votare a turno. Serviranno oltre 5 ore per permettere a tutti quanti di poter votare, rispettando inoltre le misure di sicurezza e il distanziamento sociale.

Gestione cookie