Le società di Serie A si riorganizzano dopo i provvedimenti del Governo anti-contagio, ridotto di nuovo la capienza negli Stadi. Sette club hanno già bloccato le vendite dei biglietti per le partite del prossimo mese. Regna il caos.
Sette società di Serie A hanno bloccato la vendita dei biglietti per le loro gare interne del prossimo mese. Le nuove regole imposte dal Governo, che prescrivono il dimezzamento della capienza degli stadi, hanno dunque i primi effetti sui botteghini. Ad aver preso provvedimenti sono Atalanta, Bologna, Inter, Juventus, Lazio, Napoli e Roma. Grossi problemi per quanto riguarda le società che avevano già venduto più biglietti rispetto alla nuova capienza obbligatoria.
La Roma aveva ad esempio venduto 42mila tagliandi per la sfida interna con la Juventus del 9 dicembre. Di questi, 12mila dovranno essere rimborsati, essendo lo Stadio Olimpico con le nuove regole attrezzato per ricevere non più di 30mila persone. La Juventus ha invece stoppato le vendite per le sfide casalinghe contro Napoli, Udinese e Sampdoria (quest’ultima in Coppa Italia). Un caos non di poco conto che ha già scatenato i tifosi divisi in rete.
Serie A, stadi al 50%: Napoli stoppa vendita biglietti per il match contro il Barcellona
Il Napoli ha bloccato le vendite per i match contro Sampdoria e Fiorentina (Coppa Italia), che venivano venduti anche nella modalità dell’abbonamento. La società del patron Aurelio De Laurentiis ha però congelato anche le vendite del big match di Europa League contro il Barcellona di Xavi. Decisione presa al fine di “predisporre un nuovo riallineamento della mappa dei posti a sedere“. Stop invece della Lazio solo per l’incontro casalingo contro l’Empoli dell’Epifania. L’Atalanta ha invece fermato la vendita dei tagliandi relativi al prossimo incontro casalingo della squadra di Gasperini, che sfiderà il Torino il 6 gennaio.
Il Bologna ha invece fermato le vendite dei biglietti per la sfida al ‘Dall’Ara’ contro l’Inter, in programma sempre l’Epifania. E proprio l’Inter soffrirà in maniera forte lo stop alla vendita dei tagliandi, dato l’alto numero di partite previste a San Siro nel corso del prossimo mese. “Fc Internazionale Milano comunica che, in attesa di conoscere i dettagli della riduzione al 50% della capienza degli stadi, è stata sospesa la vendita dei biglietti. Ulteriori informazioni saranno diffuse alla tifoseria appena disponibili maggiori dettagli“, si legge in un comunicato della società nerazzurra. L’Inter ospiterà la Lazio in campionato il 9 gennaio, la Juve in Supercoppa Italiana il 12, l’Empoli in Coppa Italia il 19 e infine il Venezia, di nuovo in campionato, il 22.