La positività al Covid-19 di Victor Osimhen rischia di portare in Tribunale la federazione calcistica della Nigeria e il Napoli. A paventare questa possibilità è Enrico Lubrano, legale del club di Aurelio De Laurentiis.
“La medicina è una scienza inesatta, dove un medico può dire una cosa e un medico un’altra. La Fifa prevede che l’ultima parola spetti alla Federazione nigeriana. Il Napoli andrà in Tribunale? Non è da escludere ai fini di un risarcimento, acquisendo una consulenza tecnica d’ufficio“. Così il legale del Napoli Enrico Lubrano a Radio Punto Nuovo, commentando la vicenda dell’attaccante Victor Osimhen.
Il centravanti della squadra di Spalletti è infatti risultato positivo al Covid-19 in Nigeria. Non potrà dunque sottoporsi alla visita medica in programma a Napoli, calendarizzata per domani con il prof. Tartaro che lo aveva operato dopo l’infortunio a San Siro nella gara contro l’Inter. La visita avrebbe dovuto dare o meno l’ok al ritorno in campo del giocatore.
LEGGI ANCHE >> Supercoppa Inter-Juve, vendita biglietti sospesa: è a rischio rinvio
Caso Osimhen, possibile scontro tra Nigeria e Napoli
Ora bisognerà capire chi dara l’ok al ritorno all’attività agonistica del giocatore, e se non ci saranno opposizioni dalle altre parti in causa. Sullo status di Osimhen, “la parola spetta finale al medico della Federazione. La società può anche attestare il fatto che il giocatore sia sotto infortunio, indisponibile. Però la situazione va valutata dal medico della Federazione“, spiega Lubrano.
L’avvocato al servizio del club partenopeo inoltre aggiunge: “La FIFA prevede che c’è un contraddittorio, e in quello la decisione spetta al medico della Federazione. Non è scritto sul regolamento il luogo in cui andrà effettuata la visita. Dovranno essere organizzate di comune accordo le cose nei dettagli. Sarà un braccio di ferro, con il Napoli che chiederà che sia visitato da Tartaro mentre la Federazione nigeriana vorrà visitarlo in loco: lo scenario è realistico“.
LEGGI ANCHE >> Serie A, stop vendita biglietti per 7 club: le novità con gli stadi al 50%
A innescare queste complicazioni, in una vicenda già molto intricata, è stata ovviamente la positività del giocatore. Il Napoli avrebbe voluto trattenere Osimhen almeno per la partita contro la Juventus del prossimo 6 gennaio, eventualità che ora è tramontata. “Con un accordo tra Napoli e Federazione nigeriana, Osimhen avrebbe potuto giocare contro la Juventus. Un accordo l’avrebbe fatto partire immediatamente dopo la partita. In astratto sarebbe possibile, però il Covid complica tutto“, chiosa laconico Lubrano.
