Decorazioni filo-nazisti sull’albero di Natale, sdegno in Toscana. Il governatore toscano Giani e l’assessora Nardini condannano i fatti di Montemurlo, in provincia di Prato.
“Un blitz vigliacco e di pessimo gusto, che conferma quanto sia necessario continuare a tenere alta la guardia contro i rigurgiti nazifascisti“. Così il presidente di Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessora alla Cultura della memoria Alessandra Nardini hanno commentato i fatti accaduti a Montemurlo, in provincia di Prato.
Nel paesino toscano la notte scorsa sono apparse diverse decorazioni inneggianti al nazismo sull’albero di Natale installato in piazza del Municipio. In particolare, sono state appese all’albero diverse palline natalizi con simboli nazisti e un’immagine raffigurante Adolf Hitler dentro un cuore rosso.
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Sfregi nazisti a Montemurlo, Giani e Nardini: “Offesa ai valori della Toscana”
“Ci auguriamo che si faccia luce al più presto e vengano individuati i responsabili. Questa è una grave offesa alla comunità di Montemurlo. Uno sfregio alla Toscana tutta e ai valori su cui si fondano la nostra Repubblica, la nostra Costituzione, la nostra democrazia“, hanno aggiunto Giani e Nardini.
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“La Regione Toscana ha nel proprio stemma il Pegaso alato che fu del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale, perché con orgoglio affondiamo le nostre radici nei valori dell’antifascismo e della Resistenza“, hanno sottolineato i due. “Questo bruttissimo episodio, che per giunta accade nell’anniversario dell’eccidio dei fratelli Cervi, non può che indurci a rafforzare il nostro impegno per la salvaguardia e la promozione della cultura della memoria, a partire dalle giovani generazioni“, hanno concluso Giani e Nardini.
