Il processo di gestione della pandemia da Covid-19 va di pari passo con lo screening nelle scuole: qual è il piano di Figliuolo.
Il generale Francesco Paolo Figliuolo, responsabile per la gestione della pandemia Covid in Italia, ha rilasciato una intervista al Corriere della Sera per tracciare un bilancio su quanto sta accadendo. Tutto pronto per avviare lo screening nelle scuole, in seguito al rientro dalle festività di Natale, così come aumentare la campagna vaccinale. “Siamo pronti a vaccinare tutti i cittadini che lo vorranno e ad avviare lo screening nelle scuole. Ora più che mai dobbiamo ricordarci che il vaccino è l’unico sistema per proteggerci dal virus e dalle sue varianti“, ha dichiarato Figliuolo.
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Nel frattempo la politica nazionale dovrebbe a breve dialogare in videoconferenza per attuare un piano strategico in vista dei prossimi mesi di pandemia. “La Struttura che dirigo continua a operare in modo bilanciato, attraverso contatti e aggiornamenti quotidiani a livello tecnico con le Regioni, per assicurare il coordinamento“, ha continuato Figliuolo. Lo stesso generale ha elogiato gli italiani che hanno superato il 90% di vaccinati nella fascia over 12.
Covid-19 fra campagna vaccinale e screening nelle scuole, le parole di Figliuolo
Laboratori militari e team specializzati saranno disponibili per fare i controlli negli istituti scolastici. Il ministro della Difesa Guerini ha intanto assicurato pieno sostegno per la gestione dello screening nelle scuole. “Prima della pausa natalizia, il personale militare ha effettuato oltre 18 mila tamponi in 470 istituti scolastici. La Difesa sta attualmente impiegando a sostegno delle Regioni una parte importante delle proprie risorse di personale e di strutture specializzate che operano in un ampio spettro di attività. Lo screening è una di queste“, ha dichiarato Figliuolo al Corriere della Sera.
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Le misure imposte dal governo mediante il nuovo decreto serviranno infatti proprio per la riapertura delle scuole, così come per affrontare diverse situazioni. Nel frattempo Figliuolo ha parlato di 5 milioni di euro da impiegare nell’acquisto di mascherine Ffp2 per chi svolge attività scolastica. “Sono già state svolte due riunioni propedeutiche all’acquisto delle mascherine e, insieme al ministero dell’Istruzione, si procederà a definire nel dettaglio l’esigenza“, ha ricordato il generale. Nel frattempo è in arrivo a fine gennaio il nuovo vaccino Novavax. “È un vaccino di tipo tradizionale che si basa sulla tecnologia delle proteine ricombinanti, già usata da decenni per altri preparati. Avremo un’arma in più contro il Covid-19 che consentirà alla campagna vaccinale di andare più spedita“, ha concluso Figliuolo.
