Mick Schumacher vuole migliorare giorno dopo giorno e lo ha dichiarato apertamente. Il giovane pilota di Formula 1 sogna un futuro importante, così come quello del suo papà.
Mick Schumacher è al settimo cielo dopo la conclusione della prima stagione in Formula 1. Il giovane pilota ha rilasciato una intervista alla Frankfurter Allgemeine Zeitung spiegando quali siano state le sensazioni vissute. “Mi sono subito trovato bene in F1. Credo che questa sia la cosa più importante. Mi diverto, le macchine vanno molto più veloci rispetto alle altre categorie, questo mi affascina. Ho raggiunto il mio obiettivo arrivando in F1, ora penso di poter colmare il gap con gli altri“, ha dichiarato il ragazzo.
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La paura di competere a livelli più alti da un lato, la voglia di mettersi in mostra dall’altro. “Avrei perfino pensato che il salto sarebbe stato più stressante. Non mi pesano nemmeno i viaggi intercontinentali, anche perché in aereo dormo facilmente. Vettel mi sta aiutando molto, per me lui è un mentore, come mio padre lo è stato per lui. Mi dà consigli, ci confrontiamo spesso”, ha spiegato Mick Schumacher.
Mick Schumacher e l’avventura in Formula 1
La crescita passa spesso dagli errori e questo lo sa bene anche il giovane pilota che ha voglia di migliorarsi e competere sempre più ad alti livelli. “Sono contento di ogni errore commesso, perché così ho potuto conoscere meglio sia la macchina che la categoria“, commenta Schumacher.
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Capita spesso di parlare del padre Michael Schumacher e di quanto accaduto durante quel terribile incidente. Di recente è stato pubblicato anche un documentario sulla vita del campione di Formula 1. “A me i paragoni non piacciono, quello con mio padre lo ricerco volentieri. Mi dicono che siamo simili. Mi impressionano l’energia e la forza che papà ha utilizzato per vincere singole gare e mondiali“, ha concluso. Parlando del documento, Mike ha elogiato quanto mostrato sul lato umano del suo papà.