Uso dei social fatale: latitante italiano da 11 anni arrestato in Tunisia

Non si avevano sue notizie da 11 anni, adesso la fuga del latitante Gaetano Guarino si è conclusa con l’arresto. La collaborazione fra Italia e Tunisia ha permesso di fermare un uomo attivo nel traffico internazionale di droga.

Latitante italiano arrestato in Tunisia
Uso dei social fatale: latitante italiano da 11 anni arrestato in Tunisia (Immagine Rete)

Aveva fatto perdere le proprie tracce da ormai 11 anni, ma i carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli, i Ros e la polizia tunisina sono riusciti ad arrestare il 57enne Gaetano Guarino. L’uomo di Casal di Principe (Caserta) è stato rintracciato e arrestato in Tunisia dopo essersi tradito con l’utilizzo dei social network. L’uomo aveva sfruttato una rete di fiancheggiatori, riuscendo a gestire il transito della droga dalla Tunisia a Napoli, passando anche per la Grecia.

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Lo scorso mese di aprile la Corte d’Appello di Napoli lo aveva condannato a 25 anni di reclusione per traffico internazionale di droga e riciclaggio. Nel frattempo gli inquirenti sarebbero riusciti a trovarlo grazie all’attività di un profilo social con tanto di dati falsi. L’analisi dei contatti, nonché dei post pubblicati, avrebbe così permesso di tracciare i movimenti giornalieri e la posizione. Guarino è stato quindi rintracciato e trasferito in un carcere del Paese, in attesa del provvedimento di estradizione.

Latitante italiano arrestato in Tunisia, chi è Gaetano Guarino

Latitante italiano Tunisia
Latitante italiano arrestato in Tunisia, chi è Gaetano Guarino (Immagine Rete)

L’uomo era irreperibile da quasi 11 anni, nonché inserito dal ministero dell’Interno nell’elenco dei latitanti più pericolosi ancora da arrestare. Guarino è originario di Melito di Napoli, nato a Casal di Principe il 12 febbraio del 1964.

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Guarino sarebbe un broker attivo nel narcotraffico senza alcun legame con clan mafiosi, ma comunque attivo nel trasferimento degli stupefacenti dall’estero in Italia. Il latitante avrebbe gestito a distanza il traffico di eroina fra la Tunisia e la sua nazione d’origine.

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