Lorenzo Alviggi, dell’Associazione Nazionale Presidi di Milano, intervistato da iNews24, parla della situazione attuale delle scuole, anche in vista delle prossime festività e dell’aumento dei contagi che potrebbe conseguirne.
Si sta parlando molto di scuola in questo periodo. Soprattutto per l’aumento di contagi e lo spettro della dad che aleggia sulle famiglie. Di questo e di molti altri argomenti che riguardano l’istruzione, ha parlato Lorenzo Alviggi, dell’Associazione Nazionale Presidi di Milano a iNews24.
“Le ultime due settimane sono state complicate – ha raccontato parlando a proposito dei contagi – abbiamo assistito a un’impennata notevole di casi. I referenti Covid non hanno fatto altro che inserire dati perché è stato un continuo di casi positivi“. Questo discorso si lega indissolubilmente a quello dei vaccini del personale scolastico. Anche in questo caso la situazione non è semplice da gestire, come racconta il dirigente scolastico. “Negli ultimi cinque o sei giorni abbiamo dovuto gestire anche la questione dell’obbligo vaccinale. Ci sono state parecchie situazioni critiche“.
Lorenzo Alviggi, “La dad a volte, voluta dai genitori”
Ovviamente iNews24 ha affrontato anche il problema della dad, scoprendo dalle parole di Alviggi che in alcuni casi sono stati proprio i genitori a volerla. “Ho notizie di scuole che hanno deciso di optare per la dad preventiva. Oltre a una scelta dei docenti, in alcuni casi famiglie intere hanno preferito non mandare i figli a scuola, anche con un solo caso positivo”.
LEGGI ANCHE >> Usa, Biden va all’attacco di Omicron: “Niente panico, non siamo a Marzo 2020”
In ultimo si è parlato del prossimo futuro, ovvero del ritorno dei ragazzi a scuola a gennaio, dopo le feste, che potrebbero rappresentare un problema per le infezioni. “Auspico che le terze dosi facciano effetto, e che dopo le feste, soprattutto nel caso del personale scolastico, ci sarà una copertura maggiore –dice -Molto dipenderà anche da come verranno gestite le feste fuori dalla scuola. Se si farà attenzione, probabilmente ci sarà un rientro migliore”