Sky, Gasperini al centro delle polemiche post partita: al Club di Fabio Caressa, in diretta tv, un altro siparietto piuttosto acceso.
L’ultima giornata di campionato ha lasciato notevoli domande aperte, specialmente in merito al fuorigioco: diversi episodi eclatanti aprono il dibattito nei talk sportivi e non solo. A bordo campo comincia la protesta e prosegue poi negli studi televisivi. Due partite su tutte: Atalanta-Roma, che ha visto annullare un gol ai bergamaschi per fuorigioco, e Milan-Napoli, dove è avvenuta la stessa cosa.
Offside molto simili, tanto da creare scompiglio: fuorigioco attivo o passivo, dove inizia e finisce l’interessamento di un giocatore nell’azione d’attacco? Chiedere a Giroud, Cristante e Palomino. I “magnifici tre” di questa Domenica irriverente che porterà ancora discussioni per qualche giorno.
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Gasperini l’ha fatto ancora: cos’è successo da Caressa
Ad aprire le danze Gasperini, visibilmente infuriato dopo le decisioni di Irrati: “Così si perde credibilità nel calcio”, ha detto da Caressa. Il Club, in onda su Sky Sport, si accende: cronista che incalza e il tecnico non se lo fa dire due volte. Partono le risposte piccate: “A noi Irrati ha detto che aveva segnato Palomino, ma era in fuorigioco. Lui ha dato gol, però. C’è stato un errore di comunicazione con la sala VAR, troppo facile parlare di regolamento”.
Lo stesso ha detto Pioli sul fuorigioco ravvisato a San Siro: secondo il tecnico del Milan, Giroud non partecipa in maniera attiva all’azione che ha portato al gol di Kessiè. Quindi non c’è alcuna irregolarità. Questo resta il parere di un allenatore, esattamente come quello di Gasperini. Molto, però, dicono i silenzi che al Club – per ovvie ragioni – non ci sono stati: veri o presunti, i torti arbitrali hanno tenuto banco. A trionfare è stata la bagarre.