La Premier League non si ferma nonostante i casi di Covid-19 in aumento in Gran Bretagna, nonché le partite annullate proprio a causa di focolai nel gruppo squadra e non solo. I vertici del calcio inglese hanno invece deciso di giocare, fino a quando sarà possibile farlo.
I club inglesi hanno tenuto una riunione alquanto importante per decidere se sospendere o meno la stagione in corso. Le 20 società presenti in Premier League avrebbero scelto di proseguire il torneo, almeno fino a quando sarà consentito giocare. Negli ultimi periodi i contagi nel Regno Unito sono aumentati, questo non fa altro che preoccupare le autorità sanitarie.
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Proprio il Covid ha causato la sconfitta a tavolino del Tottenham in Conference League, così come la decisione di giocare, nonostante il rinvio di nove partite nell’ultima settimana a causa dei contagi. I dati non sarebbero così confortanti, ma le società della massima competizione inglese non vorrebbero fermarsi. Almeno per il momento, quindi, Cristiano Ronaldo dovrebbe continuare a giocare, così come gli altri calciatori che militano nel campionato di Premier.
Covid e le tensioni nel campionato di Premier League, come vanno le cose
L’intenzione è quella di proseguire fino a quando le autorità sanitarie consentiranno il regolare svolgimento della competizione calcistica. I casi di Covid sono in forte aumento nel Paese, da qui la decisione di rinviare alcune gare di campionato.
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Decine di contagi in Premier e la voglia comunque di continuare a giocare per evitare anche possibili problemi di carattere economico. Nel Regno Unito l’attenzione è massima, così come la paura per i contagi da Covid-19.