Conference League, il Tottenham spiazzato: interviene la UEFA e segna in maniera definitiva il cammino della squadra di Conte nel torneo.
Tottenham, non finiscono le grane per Antonio Conte. Gli Spurs stanno combattendo con un focolaio Covid nella squadra. Situazione incresciosa che ha portato il club a dover prendere dei provvedimenti. Purtroppo anche a saltare qualche impegno. In tal senso la compagine inglese resta sotto osservazione e la UEFA sceglie di prendere importanti contromisure: impossibile far finta di nulla in una condizione simile.
La salute viene prima, ma anche l’iter sportivo deve andare avanti. Il più delle volte con decisioni scomode: riferimento – affatto casuale – al cammino della realtà inglese in Conference League. La Federazione ha preso una decisione irrevocabile.
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Conference League, stangata Tottenham: la UEFA ha deciso
Il Tottenham infatti è fuori dalla competizione per via dell’assenza contro il Rennes: l’impossibilità di disputare il match, a causa dei reiterati casi Covid, ha complicato la situazione. La gara era inizialmente messa in standby, poi si è dovuto optare per una soluzione più drastica: colpa del calendario, impossibile trovare una data utile – secondo criteri, norme e procedure – nel breve periodo per rigiocare il match. Sfida che rimane incompiuta e termina con il 3-0 a tavolino per gli avversari.
Altra stoccata per Conte che dovrà fare i conti – allitterazione d’obbligo – anche con questa disfatta non voluta. Ad accedere, dunque, ai Playoff del torneo come seconda del girone è il Vitesse. L’ex allenatore dell’Inter prende atto di quest’ennesima frenata e riparte con lo stesso intento di prima: portare in alto gli Spurs il più velocemente possibile. Questi presupposti, sommati anche al suo arrivo in corso d’opera, non aiutano.