Sono in continuo aumento nella città di San Francisco i decessi a causa di overdose. Per questo la sindaca, dopo aver analizzato la situazione in una delle aree più infestate dal crimine e dalla droga, ha deciso di dichiarare lo stato d’mergenza
L’epicentro della crisi è il quartiere di Tenderlion, nella zona di South of Market della città, da anni epicentro dello spaccio di droga, le morti per overdose e l’assembramento di senza tetto. La sindaca, London Breed, ha spiegato di essere arrivata a questa decisione estrema dopo aver parlato con alcune famiglie con figli che vivono nell’area e che si sentono costantemente minacciate. La dichiarazione dello stato di emergenza è una mossa inusuale dettata però da una situazione degenerata di recente a San Francisco.
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“Siamo in una crisi e dobbiamo rispondere in modo adeguato. Troppe persone stanno morendo in queste città“, ha detto la sindaca London Breed.
La maggior parte delle morti di overdose sono a causa di fentanyl
La prima cittadina ha ordinato al capo della polizia e al personale della sanità pubblica un rapido intervento antidroga perché circa due persone al giorno muoiono di overdose, principalmente di fentanyl. Funzionari della città hanno affermato che il problema è peggiorato con l’escalation della crisi nazionale degli oppioidi nel corso della pandemia.
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“Questa è un’emergenza di salute pubblica che richiede una risposta a livello di crisi, con enorme urgenza, coordinamento e determinazione per affrontare questa epidemia“, ha affermato Breed che spera che questa misura salverà vite umane. La dichiarazione di emergenza consentirà alla città di eliminare la burocrazia che ritarda la risposta pubblica e fornirà rapidamente riparo, consulenza e assistenza medica alle persone che soffrono di dipendenza.