Ancora una donna vittima dell’acido. Aggredita, sfregiata in volto. E’ stata trasportata al Policlinico Umberto I di Roma dove è tuttora ricoverata in gravissime condizioni.
Donna sfregiata con l’acido a Roma. E’ successo a San Basilio, periferia Nord-Est della Capitale, lunedì scorso. Tutto in pochi secondi, una bastonata, poi la caduta a terra. Ha alzato il viso e ha sentito il dolore dell’acido che corrodeva la pelle. La donna, di origine romena, ricorda poco dell’accaduto, non ha visto l’aggressore. Le urla hanno attirato l’attenzione dei passanti. Poi la chiamata al 118 e la corsa al Policlinico Umberto I. Quando è arrivata in ospedale era in pericolo di vita.
Difficile scoprire chi si nasconda dietro un gesto così vigliacco, sulla vicenda indagano i Carabinieri che stanno ascoltando amici e parenti della vittima, nel tentativo di far luce su quanto accaduto. Nessuna indicazione utile finora, non si esclude la violenza di qualche ex fidanzato ma al momento non si tralascia nessuna pista investigativa.
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Donna vittima dell’acido, aperto fascicolo per lesioni gravissime
A complicare le indagini l’assenza di telecamere di videosorveglianza nella strada in cui è avvenuta l’aggressione. I Magistrati romani hanno aperto un fascicolo per lesioni gravissime. Ma l’accusa potrebbe essere aggravata dalla Procura di Roma e trasformarsi in un caso di tentato omicidio.
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Si aggiornano le tristi statistiche Istat, nei primi undici mesi del 2021 il numero di casi di deformazione del viso con acido e ferite da arma da taglio è cresciuto del 35%. Mentre il numero di donne uccise nell’ultimo anno è salito dell’8%: 109 al 21 novembre. 63 di queste uccise da partner o ex partner.