Negli Stati Uniti, così come tutto in tutto il mondo, aumenta la preoccupazione per una nuova potente ondata di infezioni da coronavirus a causa della variante Omicron. A dare un po’ di speranza i nuovi dati che riguardano il booster di Moderna.
Secondo un nuovo studio una dose di richiamo del vaccino Moderna da 50 μg (microgrammi) aumenterebbe significativamente la risposta immunitaria contro Omicron. Lo ha comunicato la stessa azienda farmaceutica. Moderna ha sottolineato che tutto ciò è stato osservato nel setting Omicron presentato dal dottor Anthony Fauci, il principale esperto americano di malattie infettive.
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“Ci aspettiamo – afferma Moderna in un comunicato – di avere nella prossima settimana i dati sulla dose booster da 100 μg e sui nostri approcci vaccinali multivalenti“.
Secondo Anthony Fauci la variante Omicron sarà presto la dominante in America
Dati incoraggianti mentre Moderna sta lavorando attivamente alla sua strategia in tre parti per affrontare la variante Omicron. Tutto questo mentre Fauci ha avvertito, nel corso di una intervista ad ABC News, che la variante Omicron diventerà il nuovo coronavirus dominante in America “molto presto“. “Questa variante ha una straordinaria capacità di trasmettere in modo efficiente e di diffondersi“, ha detto Fauci.
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Intanto gli esperti dei CDC americani, i centri di controllo e prevenzione delle malattie infettive, si apprestano a valutare possibili limiti all’utilizzo del vaccino Johnson & Johnson contro il Covid, in seguito ai rari episodi di trombosi che continuano a verificarsi.