Kennedy, desecretati documenti rimasti segreti: ombre russe sulla sua morte

Omicidio Kennedy, l’Amministrazione Biden ha pubblicato circa 1.500 pagine di documenti rimasti finora segreti. Oswald incontrò una spia del Kgb prima del delitto.

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Kennedy, desecretati documenti rimasti segreti: ombre russe sulla sua morte

Chissà se le 1.500 pagine di documenti desecretati dalla National Archives and Records Administration su ordine dell’amministrazione Biden serviranno far luce sull’omicidio di John Fitzgerald Kennedy. Il Presidente degli Stati Uniti assassinato il 22 novembre del 1963 in Delay Plaza, a Dallas. Stando a quanto anticipato dai media americani le carte conterrebbero appunti presi da agenti della Cia subito dopo la sparatoria.

Rispunta la presunta pista sovietica: Lee Harvey Oswald incontrò a Città del Messico il console russo e agente del Kgb Valeriy Vladimirovich Kostikov il 29 settembre 1963, circa due mesi prima dell’omicidio. L’incontro tra i due era già stato citato in documenti pubblicati in precedenza. Ma oggi emergerebbero nuovi dettagli, sebbene rimanga ancora da chiarire chi dei due abbia chiesto l’appuntamento.

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Assassinio Kennedy, la moglie di Oswald e le telefonate anonime

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Assassinio Kennedy, la moglie di Oswald e le telefonate anonime

Tra i documenti vi sarebbe poi un memo su alcune telefonate anonime ricevute dall’Ambasciata statunitense a Canberra, in Australia, un anno prima dell’omicidio. L’uomo dall’altra parte della cornetta sosteneva che la Russia stesse tramando per uccidere il Presidente degli Stati Uniti. Una seconda telefonata arrivò il 24 novembre, 2 giorni dopo l’omicidio. Anche questa volta si proponeva la tesi secondo cui dietro l’assassinio di John Fitzgerald Kennedy ci fosse Mosca.

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Marina, la moglie russa di Oswald, compare in quasi tutti i documenti. Uno di questi spiega che uno studente marocchino ha contattato la Cia dopo la sparatoria affermando di essere stato il suo ragazzo. Rimane ancora da chiarire quale rilevanza possa avere questa informazione ai fini della ricostruzione dei fatti.

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