Google si scaglia contro i No Vax. Stangata ai contrari del vaccino anti Covid: il provvedimento è drastico. Le reazioni dei dipendenti.
No Vax, si adegua anche Google. L’azienda, come tutti i luoghi di lavoro in questo periodo, è pronta a prendere sei provvedimenti con chi non intende vaccinarsi: non si parla di chi non può per ragioni oggettive che andranno certificate da attestati medico-scientifici credibili, ma proprio di chi non intende consapevolmente farsi inoculare il vaccino. Dosi, richiami e Green Pass.
Scoppia il caos attorno ai booster, dalle parti di Mountain View è scattato l’ultimatum: c’era tempo fino al 3 Dicembre per vaccinarsi contro il Covid fra richiami e dosi, chi da questa data si è fatto trovare non vaccinato rischia, nell’ordine congedo amministrativo retribuito per 30 giorni – significa allontanamento dai luoghi di lavoro per un mese senza toccare lo stipendio – seguito dal congedo personale non retribuito per 6 mesi (qualora non si sia ottemperato alla prima mancanza dopo la segnalazione) e infine il licenziamento. Lo riporta Cnbc. Situazione estrema che fa comunque capire la preoccupazione per questa nuova fase pandemica.
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Google, via i dipendenti No Vax: i contrari al vaccino rischiano il posto
A nulla servono le proteste dei lavoratori No Vax e No Pass. L’ultimatum è scattato, circa 600 dei 150mila dipendenti Google si stanno opponendo al provvedimento aziendale. La richiesta, tra le altre, è di mettere il vaccino obbligatorio se non vi è altra soluzione piuttosto che costringere l’industria a questa prova di forza. Gli oppositori non ci stanno: le richieste dei dissidenti, tuttavia, cozzano con la politica attuale vigente.
Intanto Biden fa sapere che per il 4 Gennaio auspica di avere le aziende con più di 100 dipendenti interamente vaccinate. Vale a dire con i dipendenti che hanno scelto in maniera crescente la strada dell’inoculazione: la scalata è appena cominciata, non senza ostacoli. Google, a differenza di altri, ha messo in chiaro le cose. Chi non si vaccina rischia il posto, senza neppure il paracadute dello Smart Working.