Hanno stupito non poco i suoi fedeli le parole del vescovo di Noto, Monsignor Staglianò, in merito alla figura di Babbo Natale.
Non certo l’uscita che ci si aspetterebbe da un vescovo, per di più a pochi giorni dal Natale. Ma Monsignor Staglianò, a capo della diocesi di Noto, ha evidentemente voluto stupire i suoi fedeli. “No, Babbo Natale non esiste. Anzi, aggiungo che il rosso del vestito che indossa è stato scelto dalla Coca Cola esclusivamente per fini pubblicitari“, ha detto l’uomo di Chiesa parlando al termine di ‘Arti effimere’.
Si tratta di una manifestazione che ha richiamato un’ampia platea di suoi concittadini, e per questo le parole del vescovo sorprendono. “Ho detto che Babbo Natale non è una persona storica come San Nicola da cui è stato tratto il personaggio immaginario“, ha spiegato Staglianò tornando sulle dichiarazioni in seguito alle numerose polemiche, soprattutto via social, scaturite dal suo discorso.
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Babbo Natale, il Vescovo di Noto: “Serve una sua idea diversa”
“Ho spronato i più giovani ad avere di Babbo Natale un’idea più incarnata per poter vivere meglio l’attesa e soprattutto lo scambio dei doni“, ha aggiunto il vescovo. Staglianò è noto per la sua interpretazione particolare del ruolo che ricopre. Spesso utilizza la musica pop e la sua passione per il canto per veicolare messaggi religiosi.
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Per il resto, ha concluso Staglianò, “i bimbi sanno che Babbo Natale è papà o lo zio. Quindi nessun sogno infranto“. Per il vescovo bisogna evitare l’idea di “Babbo Natale alias consumismo, brama di possedere, comprare, comprare e ancora comprare“. Questo non significa eliminare i segni del Natale, afferma dunque Staglianò, “ma riempirli di valore e di significato. Questo va fatto in primis in famiglia“.
