Il Senato americano nella notte italiana ha votato per bloccare il mandato del presidente Joe Biden che obbliga tutti i dipendenti delle aziende private con più di 100 lavoratori ad essere vaccinati.
Anche se il voto è stato bipartisan, con due senatori democratici che hanno appoggiato i repubblicani, probabilmente non si trasformerà in legge. Alla Camera, con ogni probabilità, sarà bloccato dalla maggioranza di sinistra. Anche se dovesse passare Biden potrebbe porvi il veto.
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Il voto del Senato mostra comunque l’opposizione bipartisan del Congresso al mandato di vaccino da parte del governo federale.
Secondo i repubblicani l’obbligo di vaccino per i lavoratori è un abuso di potere del governo federale
Biden a Settembre ha annunciato che avrebbe ordinato al Dipartimento del Lavoro di richiedere a tutte le aziende con 100 o più dipendenti di imporre la completa vaccinazione o test settimanali per tutti i lavoratori. La legge è stata contestata da alcuni Stati e da diverse aziende attraverso azioni legali. Il mese scorso una corte d’appello federale ha bloccato temporaneamente le regole sui vaccini dell’amministrazione Biden, che sarebbero dovute entrare in vigore il 4 gennaio.
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Il senatore repubblicano Braun, che ha portato avanti il voto al Senato assieme ad altri repubblicani, ha sostenuto che il mandato sui vaccini è un abuso del potere federale che mette a dura prova le aziende già in difficoltà.
