“In Gran Bretagna ci potrebbero essere un milione di casi di variante Omicron del Covid-19 entro un mese”. L’allarme del Ministro della Salute Sajid Javid. L’Agenzia di Sicurezza Sanitaria del Regno Unito stima che il numero di infezioni sia 20 volte superiore ai casi confermati.
“In Gran Bretagna ci potrebbero essere circa un milione di casi Omicron entro un mese“. L’allarme arriva direttamente dal Ministro della Salute britannico Sajid Javid che hai microfoni di Sky News ha spiegato che “la strategia è stata quella di guadagnare tempo per valutare la nuova variante e costruire difese protettive”. In una dichiarazione consegnata alla Camera dei Comuni, il Ministro della Salute ha precisato che ci sono stati 568 casi confermati della variante Omicron ma che il numero attuale stimato è “probabilmente più vicino a 10.000“.
Javid ha spiegato che negli ultimi giorni si è iniziato a sapere qualcosa in più su questa nuova variante che “si diffonde molto rapidamente, più velocemente di qualsiasi altra sequenza Covid che abbiamo visto finora”. Senza modifiche alle attuali misure, il numero di ricoveri da Omicron potrebbe raggiungere i 1.000 giornalieri in Gran Bretagna entro la fine dell’anno.
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Covid Gran Bretagna, Sajid Javid: “Vaccinazione obbligatoria? Non funzionerebbe”
Parlando a Sky News il Ministro della Salute britannico Sajid Javid ha spiegato di non ritenere necessario introdurre la vaccinazione obbligatoria, a parte per il personale sanitario e i dipendenti di strutture ad alto rischio. “Se parliamo di vaccinazione obbligatoria universale, penso che eticamente sia sbagliato. Ma anche a livello molto pratico, semplicemente non funzionerebbe. Farsi vaccinare è una scelta volontaria”, sottolinea Javid.
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L’annuncio di Boris Johnson: “Da venerdì nuove restrizioni”
Intanto il Primo Ministro Britannico Boris Johnson annuncia nuove misure per arginare l’aumento dei contagi e prevenire il diffondersi della nuova variante Omicron. Da venerdì in Inghilterra scatterà il cosiddetto ‘piano B’. Sarà obbligatorio indossare la mascherina protettiva “nella maggior parte dei luoghi pubblici, come i cinema, i teatri e i luoghi di culto“. L’utilizzo continuerà a essere facoltativo nelle palestre e nei ristoranti. Da mercoledì 15 dicembre, inoltre, gli inglesi per accedere ai locali notturni e partecipare a grandi eventi dovranno esibire il NHS Covid Pass (l’equivalente del nostro Green Pass base).
