Morte Davide Giri, l’accoltellamento che ha portato alla morte del 30enne si arricchisce di ulteriori dettagli grazie a un video.
Davide Giri, ancora sgomento attorno alla morte dello studente italiano della Columbia University: si cerca di fare chiarezza mentre emergono nuove prove e ulteriori pezzi del puzzle che ricostruiscono quella che è una vera e propria scelleratezza. Il ragazzo, accoltellato a morte a Morningside Park, avrebbe chiesto aiuto disperatamente prima di crollare in maniera definitiva. Questo è quanto emerge da un video – diffuso dal New York Post – che getta ulteriore sgomento su una vicenda contorta con una sola fine possibile.
Il tribunale di Manhattan, inoltre, sottolinea che il ragazzo avrebbe ricevuto una coltellata fatale all’intestino. Secondo le prime ricostruzioni, determinante per la morte. La coltellata gli ha perforato la vena cava e ne ha causato la morte. Questo il referto del St. Luke’s Medical Center: una vera e propria epopea iniziata nella notte.
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Morte Davide Giri: un video con gli ultimi istanti di vita, proseguono le indagini
Alle 23.00 il ragazzo risulta essere stato avvicinato da dietro nel parco dell’Upper Manhattan: l’aggressore – identificato attraverso gli indumenti – si affianca al ragazzo. Quel che segue è una mattanza di 20 minuti: una serie di coltellate ben assestate, ferito nella colluttazione anche un altro italiano, ma non è finita. Dalle ricostruzioni delle telecamere di sorveglianza si evince che l’aggressore avesse una felpa rossa sotto la giacca scura. Capo nel quale poi sembrerebbe esser stato ritrovato un coltello.
L’accusato, nello specifico, è un ex detenuto 25enne, tale Vincent Pikney. L’uomo ha una lunga fedina penale: accuse che aggravano ulteriormente la sua situazione già ampiamente compromessa. L’altro ferito, invece, Roberto Malaspina, era a New York da un solo giorno al momento dell’aggressione. Tanto è bastato per cambiare vita. Ora il 27enne è ricoverato in condizioni stabili.