Covid mondo, variante Omicron: in Francia 15 bambini in terapia intensiva

Tutti gli aggiornamenti in tempo reale sulla pandemia da Covid nel mondo oggi 6 dicembre 2021. I nuovi casi di contagio anche da variante sudafricana e le misure restrittive prese dai paesi per frenare l’avanzata di Omicron. Cosa sta succedendo.

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20.11. Francia. Nuova stretta ai contagi da Covid che stanno preoccupando la Francia. Per questo il primo ministro Jeean Castex ha annunciato la chiusura delle discoteche per quattro settimane a partire da venerdì. Castex ha anche auspicato l’aumento del telelavoro nelle imprese private. C’è inoltre l’invito a limitare la convivialità e a rinunciare agli incontri per le feste natalizie e qualunque ricorrenza che porti ad incontrare molte persone.

19.59 – Francia. Sono ottanta i bambini ricoverati in Francia di cui 15 in terapia intensiva. Lo ha comunicato il ministro della salute Olivie Veran, ribadendo la necessità della vaccinazione anche per i più piccoli. Se le autorità daranno il via libera la vaccinazione per i bambini sarà disponibile dal 20 dicembre.

19.50 – Slovenia. L’Alta corte ha stabilito incostituzionale l’obbligo di dover presentare un certificare di vaccinazione o di avvenuta guarigione per i dipendenti pubblici, per presentarsi al lavoro. In ogni caso i giudici hanno spiegato che questa sentenza non significa che la vaccinazione per i dipendenti come condizione per lo svolgimento dei lavori, sia una misura sproporzionata.

18.56 – Groenlandia. Anche qui da oggi in vigore il Green Pass, per fermare i contagi e incoraggiare la vaccinazione della popolazione. Fino al 6 marzo per accedere nei luoghi pubblici c’è bisogno del passaporto verde. Esenti i bambini sotto i 12 anni. Oltre a questo obbligo di mascherina da indossare al chiuso e nelle aree dove si manifestano focolai.

18.09 – Ue. Altri 30 casi di variante Omicron in Europa da ieri. Non ci sono decessi legati alla variante, e tutti i contagiati mostrano lievi sintomi. I casi totali in 18 Paesi attualmente sono 212. L’italia è ferma a 9 casi, con l’ultimo accertato oggi in Sardegna. Molti Paesi hanno avuto trasmissioni all’interno della Ue, e non con persone provenienti dall’Africa.

17.30 – Inghilterra. Sarebbero sette i tipi di vaccino anti-Covid messi a confronto per la terza dose. Si tratta di uno studio che viene condotto per la prima volta da un team di ricercatori inglesi dell’Università di Southampton, Imperial College di Londra e Università di Oxford per valutare la possibilità di un richiamo vaccinale diverso da quello usato per le prime due dosi. Dallo studio è emerso che tutti i vaccini hanno prodotto una forte risposta immunitaria.

16.57 – Ue. “L’unione Europea è il più grande donatore al mondo di Vaccini anti Covid. Fino a questo momento ha donato oltre 350 milioni di dosi“. Ad affermarlo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un videomessaggio postato su Twitter. Durante il breve discorso ha anche affermato che: “Attualmente il 44% della popolazione mondiale è stata vaccinata, e una larga parte delle dosi utilizzate sono state esportate o condivise dalla Ue“.

16.50 – UE. 16.44 – New York. Dal 27 dicembre scatterà l’obbligo vaccinale per tutti i lavoratori del settore privato. La decisione è stata annunciata dal sindaco uscente Bill de Blasio, ed è la prima nel suo genere negli USA. “Vogliamo evitare – ha detto de Blasio – una nuova ondata di contagi, a partire da quelli legati alla variante Omicron“.

16.18 – Scozia. Il vice premier scozzese John Swinney avanza una proposta basata su un suo personale vissuto: “Vogliamo che le persone aumentino l’uso dei tamponi. Personalmente, sto facendo un test ogni giorno che esco con la prospettiva di incontrare altri membri della comunità al di fuori della mia famiglia. Incoraggerei altri a fare esattamente lo stesso, perché questo mi da fiducia nel proteggere la mia famiglia e le altre persone“. Ha dichiarato durante un’intervista alla BBC.

16.02 – Gb. La variante Omicron è destinata a diventare la predominante in Gran Bretagna entro un mese. È la previsione dello professor Paul Hunter esperto di malattie infettive dell’Università dell’East Anglia. “Si sta diffondendo un po’ più rapidamente della Delta, e penso che la supererà entro le prossime settimane, massimo un mese“. Hunter stima che attualmente in Gran Bretagna ci siano più di 1000 contagi dalla nuova variante.

15.57 –  Austria. 600 euro di multa ogni trimestre per i no vax. A febbraio in Austria diventerà obbligatoria la vaccinazione anti-Covid. I no vax riceveranno ogni tre mesi un invito a vaccinarsi e in caso di risposta negativa ci sarà un’ammenda di 600 euro, che diventerà di 3600 per chi non pagherà entro i termini stabiliti. Da questa procedura sono esenti i bambini sotto i 14 anni, le donne in gravidanza e chi è guarito da meno di 180 giorni.

13.35 – In Israele il Comitato consultivo sui vaccini del Ministero della Salute si riunirà in settimana per discutere la possibilità di somministrare ai cittadini più fragili una quarta dose di vaccino anti Covid-19. Se il Comitato dovesse dare parere positivo quello israeliano sarà il primo Stato a consentire il nuovo richiamo.

13.01 – Primi due casi di variante Omicron rilevati in Russia. Lo ha annunciato Rospotrebnadzor, l’Agenzia Federale di supervisione e controllo dei diritti dei consumatori e della salute dei cittadini russi. Si tratta di due persone rientrate da un viaggio in Sudafrica.

11.28 – “In Sudafrica stiamo affrontando un tasso di contagi senza precedenti dall’inizio della pandemia. Chiedo a tutti i cittadini di vaccinarsi senza indugio”. L’allarme arriva direttamente dal Presidente Sudafricano Cyril Ramaphosa che ha sottolineato come la variante Omicron sia la causa principale di questa nuova ondata.

11.19 – Primo caso di variante Omicron in Sardegna. Si tratta di un paziente atterrato nei giorni scorsi ad Alghero, di ritorno da un viaggio in Sudafrica. Il sequenziamento è stato eseguito dal laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari.

11.11 – Arriva la prima multa a Roma durante i controlli dei Green Pass sui passeggeri di metro e autobus. La sanzione da 400 euro è scattata nei confronti di un 50enne romeno che alla richiesta di esibizione del certificato verde degli agenti avrebbe risposto di non averlo perché intenzionato a vaccinarsi “nei prossimi giorni”.

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11.04 – In Austria i non vaccinati riceveranno ogni tre mesi un invito dal Ministero della Sanità a farsi immunizzare. Nel caso in cui decidano di rifiutare il vaccino scatterà una multa da 600 euro, che si trasformerà in un’ammenda del valore di 3.600 euro se non verrà pagata entro i termini stabiliti.

10.03 – Terzo caso di variante Omicron registrato in Giappone. Si tratta di un cittadino nipponico tornato dall’Italia. I media giapponesi hanno fatto sapere che la persona contagiata è atterrata lunedì all’aeroporto di Haneda di Tokyo ed è risultata positiva alla nuova variante del Covid-19.

08.56 – “Ci sono segnali incoraggianti sui sintomi della variante Omicron e sulla severità della malattia. Ma bisogna essere prudenti. I vaccini che stiamo utilizzando sono diretti al ceppo originario del virus. Stiamo ottenendo una buona protezione contro la variante Delta, con il booster ci sarà un livello di protezione probabilmente considerevole anche contro la variante Omicron”. Lo ha dichiarato l’immunologo e consigliere del presidente degli Stati Uniti Anthony Fauci.

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Covid Mondo, variante Omicron: notizie in tempo reale, oggi 6 dicembre 2021

Sarà un’altra giornata di studi scientifici, riflessioni e probabilmente nuove restrizioni per i Paesi di tutto il mondo, in cerca di contromisure efficaci per arginare la diffusione del contagio della nuova variante del Covid-19 Omicron proveniente dal Sudafrica. Ieri oltre 100.000 contagi ne gli Stati Uniti, con più di mille decessi.

Nell’ultima settimana negli USA la media è stata di 114.150 nuovi casi (un incremento del 52,4%) e 1.257 morti (+42%). Intanto il New York Times rivela che la variante Omicron circolava a New York e nel resto degli Stati Uniti prima ancora che venisse scoperta nel continente africano.