Elodie pronta a mettersi alla prova in altre vesti: la cantante romana sceglie di rinnovarsi accettando un’opportunità diversa dal solito.
Elodie, una voce, mille sfumature. Non è questione di vertigine, per citare il suo singolo più recente, ma proprio un fatto epidermico: la cantautrice riesce ad essere empatia e diretta grazie al proprio vissuto. Una quotidianità fatta di successo, lustrini e paillettes, ma lastricata anche di fragilità, ansie, paure e risvolti non proprio comuni con cui ha fatto i conti soprattutto in tenera età.
L’artista non ha mai nascosto che essere cresciuta in periferia le ha permesso di sviluppare determinate attitudini, ma anche di confrontarsi con realtà crude in grado di metterti davanti situazioni limite. Lei è riuscita a fare tesoro di tutto questo scegliendo di brillare artisticamente, non senza sacrificio, impegno e qualche rinuncia.
Elodie, la cantante che recita: protagonista sul set di Pippo Mezzapesa
Oggi si riprende tutto con gli interessi, senza mai dimenticare da dove viene. Anzi rivendicando certe radici – romane e intrise di vissuto e vitalità – in grado di determinare una natura poliedrica che non ha paura del confronto e dei cambiamenti. Ha voluto, a tal proposito, buttarsi in una nuova avventura: dal palco alla cinepresa. Infatti sta per arrivare il suo debutto al cinema, non è la prima cantante che sceglie di farlo.
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Spesso le artiste scoprono la settima arte una volta affermate sulla scena musicale: ci arrivano prima per vie traverse, grazie magari a una colonna sonora o a un contributo, e poi con l’intenzione di mettersi in gioco dietro la macchina da presa. Emma, Giorgia e adesso Elodie. Se le prime due hanno sempre avuto – nel recente passato – confidenza con questo mondo, la cantante di Quartaccio entra in punta di piedi per capire fin dove potrà arrivare.
Cinema e musica: binomio complementare
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A volerla è Pippo Mezzapesa nel film “Ti mangio il cuore”. Un lungometraggio incentrato sulla Quarta Mafia: vale a dire il crimine organizzato delle Puglie con particolare attenzione a zone come il Gargano, ma non solo. Il cast è corale, presenti anche Michele Placido, Tommaso Ragno e Francesco Patanè. L’opera desta molta curiosità proprio perchè si mescolano vari aspetti: dalla Commedia al dramma passando per l’azione, un’ampia rosa di registri che possono coinvolgere appieno Elodie desiderosa di fare la differenza anche in questo campo.
Nei video musicali è già una certezza, chiedere a Marracash e Takagi&Ketra che l’hanno voluta per dar corpo e sostanza ai propri lavori: del resto il video musicale, da quest’anno, è considerato – a livello legislativo e contenutistico – un’opera audiovisiva. Cambiano gli stilemi e la durata, ma la sostanza è che resta impresso. Proprio come sa essere un lungometraggio.