Vaccino+AstraZeneca%2C+cosa+scatena+le+trombosi%3A+la+risposta+da+Oxford
freeit
/2021/12/02/vaccino-astrazeneca-cosa-scatena-trombosi/amp/
Attualità

Vaccino AstraZeneca, cosa scatena le trombosi: la risposta da Oxford

Published by
Andrea Desideri

Vaccino AstraZeneca, cosa provoca le trombosi: Oxford prova a fare chiarezza con uno studio. No comment da parte dell’azienda.

Vaccino AstraZeneca risposta trombosi (Getty Images)

Vaccino AstraZeneca, gli interrogativi aumentano. La campagna vaccinale prosegue un po’ ovunque, con ritmi diversi e altrettante domande aperte. Terza dose come unico rimedio all’ulteriore ondata di Covid: una costante presa di coscienza fra consapevolezza e necessità non sempre scioglie i dubbi nell’animo delle persone.

La moltitudine di No Vax – sempre meno rispetto a chi sceglie la scienza – è una testimonianza di quanto forse qualcosa non torni appieno nel dibattito attorno a vaccini e varianti. Tiene banco ancora la questione AstraZeneca: problemi dovuti a possibili trombi. La causa scatenante resta da accertare, ma uno studio di Oxford prova a vederci chiaro: nel frattempo, il misto di vaccini è acclarato come possibile soluzione.

Leggi anche – Covid, Von der Leyen, obbligo vaccinale: “È tempo di discuterne”

Vaccino AstraZeneca, trombosi: la risposta da Oxford

Oxford pubblica uno studio sul vaccino Astra (Getty Images)

Vale a dire che: se viene somministrata una prima dose di Pfizer e due di Moderna non succede nulla di compromettente. Anzi, sottolineano gli esperti, potrebbe essere un incentivo alla copertura e formazione anticorpale. Ragion per cui anche chi ha fatto AstraZeneca precedentemente alle recenti scoperte non corre rischi, gli studi proseguono per cercare ulteriori risposte.

Dall’Inghilterra fanno sapere che la reazione a catena in grado di provocare trombi sarebbe una proteina nel sangue attratta dal componente chiave nel composto a vettore virale in grado di innescare una serie di reazioni a catena tanto da inficiare il sistema immunitario e scaturire in pericolosi coaguli.

La ricerca è al vaglio: l’Università di Oxford garantisce la resa e l’attendibilità dei contenuti. AstraZeneca non commenta la ricerca pubblicata da Science Advanced, ma si limita a sottolineare che il proprio ritrovato “ha salvato più di un milione di vite e prevenuto oltre 50 milioni di casi Covid dall’inizio della pandemia”. Si parla, precisamente, dalla seconda fase in poi. Il dibattito resta aperto, ma se la scienza predica cautela, su un aspetto appare sicura e compatta: i vaccini sono, al momento, l’unica soluzione.

Recent Posts

Riduzione della pensione di reversibilità: il motivo che trascuriamo tutti e rende impossibile rimediare

Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…

3 settimane ago

Mangiare Bene e Salvaguardare l’Ambiente oggi è possibile? Ecco come fare!

Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…

3 settimane ago

RC Auto a prezzi stracciati, esiste un trucco per pagare davvero poco

RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…

2 mesi ago

Nessun dubbio, ecco quale sarà il capo di abbigliamento più usato durante l’autunno

Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…

2 mesi ago

WhatsApp, spunta una funzione segreta: quasi nessuno la conosce!

WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…

2 mesi ago

Costa solo 1 euro ed è l’oggetto dei desideri dei clienti Ikea, acquistalo subito

Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…

2 mesi ago