Rapine in banca, arrestati il Professore e Helsinki: ispirati alla Casa si Carta

Due uomini e una donna sono stati arrestati dalla Squadra Mobile di Torino. Gravemente indiziati di aver perpetrato una rapina aggravata in una banca milanese lo scorso 22 settembre. “Il professore” e “Helsinki” si ispiravano alla nota serie Tv spagnola “La casa di carta”.

rapine
Rapine in banca, arrestati il Professore e Helsinki: ispirati alla Casa si Carta

“Il professore” e “Helsinki”, ispirati dalla nota serie Tv “La casa di carta”. Così si chiamavano tra di loro per non rivelare i nomi di battesimo i due uomini, M. G. e C. R., pluripregiudicati, arrestati questa mattina dalla Squadra Mobile di Torino. Risultano gravemente indiziati di aver perpetrato, in concorso tra loro, una rapina aggravata in una banca di Milano, lo scorso 22 settembre. In quell’occasione, i due facevano ingresso, armati, nella filiale dell’istituto bancario, prendendo in ostaggio per circa 30 minuti clienti e dipendenti.

Si appropriavano di contanti per una somma pari a 320mila euro e si allontanavano a bordo di un autovettura, guidata da una donna, S.E., che li attendeva nelle vicinanze. Per lei è scattata la misura degli arresti domiciliari.

LEGGI ANCHE >> Terrorismo, arrestato 25enne a Venezia: le accuse sono gravi

Rapine in banca, il quadro indiziario

rapine
Rapine in banca a Milano, il quadro indiziario

Gli investigatori, di concerto con l’Autorità Giudiziaria procedente, intervenivano preventivamente, in prossimità della filiale bancaria bloccando i due uomini già travisati, trovandoli in possesso di un’arma, risultata essere una fedele riproduzione di una pistola semiautomatica, e di un taglierino tipo cutter. La S.E. veniva a sua volta bloccata poco distante dalla banca, in attesa a bordo della sua autovettura.

LEGGI ANCHE >> Scuola, piano Figliuolo su Dad: 11 nuovi laboratori e test mobili per screening studenti

Grazie alle risultanze dell’attività investigativa immediatamente avviata, gli investigatori raccoglievano un solido quadro indiziario, che consentiva alla Procura di Milano di richiedere i provvedimenti cautelari poi eseguiti. Dalle indagini emergeva che i tre malviventi, prima del colpo, avessero prestabilito le modalità d’azione. Facendo riferimento alla serie Tv spagnola “La casa di carta” i due uomini comunicavano tra di loro appellandosi “Il professore” e “Helsinki” per non rivelare la propria identità.

Gestione cookie