Un convinto no vax come Lorenzo Damiano ha provato sulla propria pelle cosa voglia dire avere a che fare con il Covid-19: l’uomo ha cambiato idea sul siero.
Lorenzo Damiano è il leader dei no vax in Veneto che ha creato la lista politica denominata “movimento Norimberga 2″. Il 56enne ha contratto di recente il Coronavirus ed è stato ricoverato in terapia sub-intensiva. L’uomo ha superato un periodo molto complicato e per alcuni giorni ha ricevuto l’ossigeno: era un fervente oppositore ai vaccini e al green pass.
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Damiano ha contratto il virus durante un pellegrinaggio a Medjugorje ed è uscito mercoledì 1 dicembre 2021 dall’ospedale. L’uomo avrebbe inoltre dichiarato, così come riportato dal Corriere del Veneto, di essersi pentito. “Dopo questo periodo ho un’altra visione del mondo, mi vaccinerò”, ha dichiarato Damiano usciti dal reparto di terapia sub-intensiva dell’ospedale Vittorio Veneto.
Lorenzo Damiano era un no vax, adesso ha cambiato idea
Damiano è stato il leader del movimento “Pescatori di Pace” e candidato a sindaco nella cittadina di Conegliano con la lista “Norimberga 2“. Si tratta di un gruppo fortemente contrario alla campagna vaccinale, definita come la nuova “dittatura sanitaria“.
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Damiano ha cambiato idea sul vaccino, ma ha chiesto delle cose ben precise e circostanziate. “Basta manifestazioni e talk show che confondono le persone, la scienza e le potenze internazionali devono unirsi per dare una risposta a questa situazione. Il virus è stato solo un parametro per confrontarsi tra i Paesi più potenti. Bisogna scoprire cos’è successo, bloccare la fonte di questo male, di quest’arma micidiale. Ora dobbiamo ricominciare da zero, ma intanto fatevi il vaccino perché vi salva la vita. Il vaccino deve essere autentico e condiviso ovunque nel mondo” ha concluso Lorenzo Damiano.
