L’imprenditore Di Fazio abusò di altre 4 vittime. Nuova ordinanza
Published by
Ludovica Allegri
3 anni ago
Altre 4 ragazze sarebbero state vittime di Antonio Di Fazio, imprenditore titolare della Global Farma, arrestato a maggio per aver abusato di una studentessa 21enne a cui aveva proposto uno stage. Ecco la nuova ordinanza.
L’imprenditore farmaceutico Antonio Di Fazio avrebbe abusato di altre 4 vittime oltre a quelle già emerse (Immagine Facebook)
Ci sono altre 4 ragazze che sostengono di aver subito violenze dall’imprenditore farmaceutico Antonio Di Fazio. Il fondatore della Global Farma è stato arrestato a maggio per aver abusato di una studentessa della Bocconi 21enne, a cui aveva proposto uno stage.
Di Fazio, amico di famiglia della giovane, l’aveva ricevuta nel suo ufficio e le aveva offerto un caffè. Poi le aveva proposto di spostarsi nel suo elegante appartamento di corso Sempione. All’interno della tazzina, però, Di Fazio aveva disciolto una dose massiccia di benzodiazepine. Abbastanza per stordire al 21enne e renderla incosciente e – una volta arrivata a casa – abusare di lei e scattare foto osè mentre lei era ancora stordita.
Il suo caso ricorda da vicino quello dell’agente immobiliare arrestato nei giorni scorsi, che drogava le sue clienti e colleghe e poi abusava di loro.
Le altre vittime per Di Fazio sarebbero 4 ragazze, tutte stordite con le benzodiazepine e poi diventate oggetto delle sue attenzioni indesiderate.
Oltre al caso della 21enne, all’imprenditore farmaceutico vengono contestati altri 4 casi di abusi, commessi con lo stesso modus operandi, su altrettante presunte vittime. Una di loro sarebbe rimasta ‘bloccata’ nell’appartamento dell’imprenditore farmaceutico – dove viveva con il figlio minore e con l’anziana madre – per diversi giorni. Il ragazzino, interrogato dagli inquirenti, aveva riferito di giovani ospiti del padre intontite, forse dal troppo alcol. In realtà l’uomo, in una nicchia della cucina aveva delle confezioni di “Bromazepam” (ansiolitico della famiglia delle benzodiazepine), con cui stordiva le vittime. .
Tutte le vittime, però, erano terrorizzate dall’imprenditore 50enne, che alle ragazze raccontava di essere legato ai servizi segreti o alle forze dell’ordine. Ad alcune di loro aveva mostrato anche falsi tesserini.
Tra le donne di cui avrebbe abusato Di Fazio si sarebbe anche l’ex moglie, che avrebbe addirittura cercato di uccidere nel 2014.
Nel frattempo Di Fazio sta affrontando il processo per gli abusi alla 21enne davanti al gup Anna Magelli, che ha accolto la sua richiesta di “abbreviato condizionato” alla perizia psichiatrica.
Per questo “moderno Barbablù”, come lo ha definito il gip Chiara Valori che ne ha convalidato l’arresto, si tornerà in aula il prossimo 13 dicembre, giorno in cui il pm Alessia Menegazzo, titolare dell’indagine assieme al procuratore aggiunto Letizia Mannella, pronuncerà la sua requisitoria.
Il verdetto è atteso per gennaio. Adesso, però, l’imprenditore dovrà rispondere anche per gli altri 4 casi che gli vengono contestati.