Dalla festa del quotidiano Il Foglio, il ministro della Salute Roberto Speranza ha commentato il caso dell’italiano contagiato dalla variante Omicron. E ha tracciato un quadro della situazione.
“Le 32 mutazioni della variante Omicron possono rappresentare un elemento significativo di rischio”. Sono le parole del ministro della Salute Roberto Speranza intervenuto questa mattina alla festa del quotidiano Il Foglio. Il ministro ha commentato la notizia del primo italiano contagiato dalla variante Omicron. “La comunità scientifica internazionale è al lavoro per capire meglio quale può essere il suo impatto potenziale. I sequenziamenti sono limitati e alcune primissime analisi che vengono fatte segnalano comunque un elemento di rischio” ha detto Speranza.
Il governo in queste ore lavora fianco a fianco con la Farnesina, per indentificare potenziali passeggeri arrivati dall’Africa meridionale, e con la task force dell’Istituto Spallanzani di Roma. Al momento sono bloccati i voli da e per sei Paesi e per ora si escludono ulteriori misure. Lo ha confermato Speranza. “Non sono all’orizzonte ulteriori provvedimenti. Seguiamo l’andamento e faremo le nostre valutazioni”, ha spiegato il ministro.
LEGGI ANCHE Variante Omicron, primo caso in Austria. Accertamenti in corso
Variante Omicron, Roberto Speranza “Puntare tutto sui vaccini”
Tutte le energie sono focalizzate sulla campagna vaccinale, per inoculare le terse dosi e per spingere i No vax a fare la prima. “A oggi l’87,25% delle persone vaccinabili ha ricevuto la prima dose, l’84,5% ha completato il ciclo delle due dosi” ha spiegato ancora Roberto Speranza. Intanto sembra che si stiano alzando lievemente i numeri delle prime dosi. Venerdì sono state 28mila a fronte delle solite 18mila.
Intanto continuano ad aumentare le segnalazioni di casi di variante Omicron in Europa e Bruxelles sta seguendo l’evoluzione. “Una delle lezioni della pandemia è che le politiche della salute sono politiche internazionali e la risposta deve essere forte e coordinata“, ha concluso Roberto Speranza.
