Si trova agli arresti domiciliari Massimo Bochicchio, broker romano dai clienti illustri, come l’ex allenatore dell’Inter Antonio Conte e il calciatore della Roma Stephan El Shaarawy. Bochicchio è accusato di abusiva attività finanziaria.
Sequestro preventivo di beni per circa 70 milioni di euro e arresti domiciliari. E’ la dura ordinanza del gip di Roma, eseguita dai finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, nei confronti del broker Massimo Bochicchio. Dalle indagini sarebbe emerso che l’indagato, tramite due società registrate in Inghilterra e direttamente collegabili a lui, avrebbe offerto a diverse personalità servizi di investimento e gestione collettiva del risparmio.
Le società di Bochicchio non avevano però l’autorizzazione ad operare. Il broker avrebbe raccolto capitali per svariate decine di milioni di euro. Li avrebbe poi investiti in paesi come Singapore, Hong Kong ed Emirati Arabi Uniti, raggirando i suoi clienti. A fermare i suoi affari sarebbero state proprio le denunce di alcuni truffati, che hanno allertato la Guardia di Finanza.
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Massimo Bochicchio, tra i clienti anche Lippi e Conte
”La condotta e la personalità dell’indagato, il quale per circa due decenni ha svolto attività abusiva del credito, inducono a ritenere concreto ed attuale il pericolo che Bochicchio possa commettere delitti della stessa specie di quello per cui si procede, consolidando i profitti illeciti finora conseguiti e rendendo arduo il recupero delle somme investite dalle persone offese“, si legge nell’ordinanza del gip che ha disposto le misure. Bochicchio infatti avrebbe promesso di restituire i soldi accumulati ai suoi clienti, per poi evitare di farlo e dilazionando continuamente i termini del risarcimento del capitale investito ai suoi assistiti.
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Il broker, già raggiunto in precedenza da una misura cautelare per le stesse vicende, aveva clienti importanti come gli ex tecnici della Nazionale e di Juve e Inter, Marcello Lippi e Antonio Conte. Quest’ultimo, tramite il fratello, avrebbe affidato al broker circa 24 milioni di euro. Ma anche il calciatore della Roma Stephan El Shaarawy e l’ambasciatore italiano a Londra, Lorenzo Trombetta, avevano affari con Bochicchio.
