Lorenzo Fioramonti è l’ex ministro dell’Istruzione bloccato in Sudafrica dopo lo stop dei voli per la variante Omicron: cosa è accaduto.
Disavventura in Sudafrica per Lorenzo Fioramonti, predecessore di Lucia Azzolina prima e di Patrizio Bianchi poi al ministero dell’Istruzione, rimasto bloccato in Sudafrica. L’esponente politico si trovava nel Paese per partecipare all’evento organizzato dal Forum Ambrosetti. Con la nuova variante sudafricana si è deciso infatti di fermare i voli fra l’Italia e alcuni Paesi dell’Africa.
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Sarebbero circa una cinquantina i cittadini italiani che non sanno quando potranno rientrare in Italia proprio a causa delle restrizioni anti Covid. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha infatti di recente bloccato i trasferimenti da e verso l’Italia per evitare i contagi. La nuova variante sudafricana B.1.1.529 è infatti già arrivata in Europa con un caso accertato proprio in Belgio.
Variante Omicron blocca l’ex ministro Lorenzo Fioramonti e altri italiani
Fioramonti ha parlato al programmato “Un Giorno da Pecora” che va in onda su Rai Radio1. “Hanno chiuso tutti i voli aerei dal Sudafrica, sarei dovuto tornare la prossima settimana dopo la fine di una serie di incontri. Ora vediamo come andrà“, ha dichiarato Fioramonti in collegamento telefonico.
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L’ex ministro dell’Istruzione avrebbe criticato in parte la scelta di chiudere tutto e subito, spiegando i motivi delle sue parole dopo quanto divulgato dal Sudafrica con le evidenze scientifiche sulla nuova variante Covid. “I Paesi che tracciano e sequenziano sono pochi, punire quei Paesi che fanno attività scientifica rischia di diventare un disincentivo a condividere le informazioni. Qui sono molti risentiti dal fatto che non appena comunicata questa variante il mondo sembra aver loro voltato le spalle. Fino a ieri come contagi erano molto sotto l’Europa, vedremo cosa succederà”, ha concluso Fioramonti.