Italia, sorteggio Playoff. L’urna di Zurigo deciderà gli avversari degli azzurri: regolamento e possibili incroci.
Le idi di Marzo storicamente non portano bene, stavolta dovranno fare un’eccezione perchè le speranze sono molte di più rispetto ai dubbi: l’Italia di Mancini vuole il Mondiale in Qatar, ma per staccare il biglietto servirà un passo in più. Quello dei Playoff. Spareggi necessari dopo un cammino di qualificazione fra alti e bassi che arriva nel bel mezzo di un titolo Europeo vinto dopo anni di digiuno.
La sbornia dei festeggiamenti ora è finita, Luglio sembra essere lontano anni luce: gli azzurri hanno finito la rendita e, se vorranno evitare il bis di (s)Ventura, dovranno fare qualcosa in più. Il primo passo di questa cavalcata parte da Zurigo, dove oggi alle 17 ci saranno i sorteggi che inizieranno a tratteggiare il destino azzurro: starà a Mancini interpretare i segni.
L’Italia parte da testa di serie, magra consolazione visto che gli scenari possono essere molteplici. Un conto è ritrovarsi in semifinale contro la Macedonia del Nord e in finale con la Scozia e un altro è avere a che fare con Ronaldo o Ibra non prima di aver affrontato la Turchia. Rispetto di tutti, paura di nessuno. Mantra ripetuto anche ai tempi di Ventura, quando non andare al Mondiale era considerato: “Come l’Apocalisse”. Ci si abitua a tutto, l’importante è non perseverare perchè sarebbe – come insegnano storia e proverbi – diabolico.
Così come infernale potrebbe essere il regolamento di questa competizione che assicura sì un posto in Qatar, ma deve badare a una serie di intrecci con altrettanti paletti da annoverare: è più facile a farsi, perchè le partite vanno innanzitutto giocate, che a dirsi. Proviamo comunque a capire l’organizzazione dei Playoff per avere un quadro più preciso di quello che toccherà affrontare alla spedizione azzurra.
Nel dettaglio si gioca il 24 e il 29 Marzo: l’urna di Zurigo, come detto, deciderà gli incroci: si qualificano 13 europee su 55, per avere più margine e andare oltre quel 41% occorre aspettare il 2026 quando il Mondiale sarà allargato a 48 finaliste. Sempre che non diventi concreta l’ipotesi di giocare ogni due anni. Fuori dal campo delle congetture, staccano già il pass per il Qatar le 10 vincenti dei gruppi, cioè Belgio, Francia, Spagna, Inghilterra, Germania, Olanda, Svizzera, Danimarca, Croazia e Serbia. Restano 3 posti: a contenderseli 12 Nazionali.
Compagini divise al sorteggio in tre mini finali da 4. Le semifinali da sorteggiare a casa delle teste di serie e le finali da stabilire. Per quanto riguarda le fasce di partenza: in prima, oltre agli azzurri, ci sono Portogallo, Svezia, Galles, Russia e Scozia. Nella seconda, tenendo conto di un ordine di difficoltà decrescente, troviamo Polonia, Turchia, Austria, Ucraina, Repubblica Ceca e Nord Macedonia. Impossibile fare pronostici, troppe le variabili in gioco, ma augurarsi un cammino sereno – con tutto quello che significa – è il minimo. Dopo che le certezze di un approdo diretto sono andate in frantumi, spetterà a questa “seconda chance” portare l’Italia fin dove altri non sono riusciti.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…