Novità importante per gli scaglioni Irpef 2022 che passano da cinque a quattro, con particolari benefici per l’ultimo scaglione: tutti i dettagli.
L’imposta del 43% passa dagli oltre 75mila euro a superare quota 55mila, mantenendo sempre la stessa percentuale di aliquota. La riduzione di alcune aliquote permetterà di conseguenza di far salire da sei a sette miliardi il plafond (importo limite ndr) per apportare modifiche all’Irpef. Cambiano i nuovi scaglioni, in particolare nel secondo, che potrebbe passare dal 27 al 25%, sempre fino a 15mila euro. Nel terzo scaglione si dovrebbe andare da 38 a 35% (fascia da 15-28mila euro).
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La decisione è stata raggiunta dal ministero dell’Economia insieme alla maggioranza guidata dall’esecutivo di Mario Draghi e dovrebbe riguardare l’imposta sulle persone fisiche, nulla invece da fare per il cuneo fiscale. Il provvedimento è rivolto a tutti coloro che versano l’Irpef e che sarebbero rimasti fuori dal taglio delle tasse, pensioni in primis.
Scaglioni Irpef 2022, cosa cambia con la riduzione degli scaglioni da 5 a 4
Nel frattempo per la fascia più alta, con redditi da 55 a 75mila euro, è stata annunciata una modifica per quanto riguarda la cosiddetta no tax area. Adesso non resterebbe che attendere un incontro fra i rappresentanti della maggioranza e il ministro dell’Economia Franco.
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Dopo aver raggiunto l’intesa, tutto dovrebbe passare all’emendamento per la legge di bilancio 2022 che si trova attualmente al Senato: l’approvazione dovrà essere fatta entro dicembre 2021. Intanto gli scaglioni Irpef scendono da 5 a 4, con tutte le novità che potrebbero entrare in vigore dal prossimo anno. Non resta che attendere cosa deciderà di fare la politica nazionale.