Organizzava manifestazioni No Green Pass su gruppi Telegram. Ventottenne di Milano indagato per il reato di istigazione a delinquere aggravata dal mezzo telematico.
Promuoveva manifestazioni No Green Pass su gruppi Telegram. La Polizia di Stato ha eseguito un decreto di perquisizione, su ordine del coordinatore della Sezione Distrettuale Antiterrorismo della Procura di Milano Alberto Nobili, nei confronti di un diciannovenne milanese, indagato per istigazione a delinquere aggravata dal mezzo telematico. Il ragazzo, precedentemente denunciato per aver partecipato a cortei No Pass non comunicati, lo scorso settembre era stato sottoposto a Daspo dal Questore di Milano. Figura di spicco nei gruppi che organizzavano proteste contro le misure di contenimento della pandemia Covid-19, amministrava la chat Telegram “No Green-pass! Adesso Basta! Movimento italiano” e il gruppo Facebook “No Green Pass Adesso Basta!! Parte 2”, che contava circa 32.000 iscritti.
Il 28enne, già dalla scorsa estate, aveva assunto una posizione apicale nella rete che promuove manifestazioni contro il certificato verde, ideando e lanciando il primo corteo di Piazza Fontana, a Milano.
LEGGI ANCHE >> Super Green Pass Covid, Cacciari sbotta: “Non è assolutamente necessario”
Cortei No Green Pass, le indagini della Polizia di Stato
Nel corso della perquisizione del 19enne la Polizia di Stato ha sequestrato un’accetta e un coltello “survivor”, rinvenuti all’interno di uno zaino attrezzato con diversi kit di sopravvivenza e un tirapugni. Infine, la Questura ha cautelativamente ritirato 2 armi, regolarmente denunciate dal giovane, titolare di regolare licenza di porto d’armi ad uso sportivo.
LEGGI ANCHE >> No vax e No Green pass, perquisizioni a esponenti gruppo Telegram “Basta Dittatura”
La Questura di Milano ha inoltre comunicato che, grazie all’attività intrapresa dal dispositivo predisposto per la manifestazione contro la certificazione verde non preavvisata di sabato scorso, sono stati denunciati due manifestanti, emessi 31 ordini di allontanamento e comminate 49 sanzioni amministrative per occupazione di aree urbane. Verranno emesse ulteriori sanzioni ai 257 cittadini identificati dalla Polizia di Stato in Piazza Fontana e in Piazza Duomo.