Le ultime vicende legate all’Ucraina vanno di pari passo con il messaggio della Russia che invade una parte del Paese: l’avvertimento di Vladimir Putin è quello di eliminare satelliti e missili della Nato.
La Russia ha intenzione di sfruttare la tecnologia denominata “Star Warrior“, con l’idea di rendere inefficaci i missili guidati da GPS in Occidente, proprio durante l’ultima provocazione di scontro con l’Ucraina. I missili anti-satellite russi potrebbe infatti distruggere 32 satelliti Nato, così come “eliminare missili, aerei e navi presenti in diverse zone del mondo“, si legge sul Daily Mail.
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La tecnologia ASAT scelta dalla Russia sarebbe stata testata su un satellite sovietico ormai obsoleto durante la scorsa settimana. Grande è l’indignazione della Nasa e del governo di Washington. Secondo gli USA si tratterebbe infatti di un chiaro avvertimento per il mondo occidentale. Tutto questo è arrivato dopo l’invio di 94mila militari al confine con l’Ucraina. C’è il timore di una possibile invasioni su più fronti che potrebbero far emergere quanto accaduto nel 2014 in Crimea.
Russia invade l’Ucraina e minaccia l’Occidente
La Casa Bianca avrebbe detto di essere molto preoccupata per il rafforzamento del materiale bellico da parte di Mosca, nonché la presenza vicino la frontiera di batteria con missili e carri armati. Intanto il segretario di Biden ha fatto un annuncio molto importante. “Continuiamo a nutrire serie preoccupazioni per le attività militari russe e la dura retorica nei confronti dell’Ucraina e chiediamo a Mosca di allentare le tensioni“, ha affermato Jen Psaki.
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Intanto l’agenzia di intelligente SVR del Cremlino avrebbe accusato il governo statunitense di aver causato forti tensioni. Respinte di fatto le indiscrezioni in merito a una possibile invasione di altre zone dell’Ucraina.
