Fiorello al Festival di Sanremo, la decisione dello showman. Il mattatore al centro dei rumors sulla prossima edizione della kermesse.
Fiorello al Festival di Sanremo 2022. Eravamo ormai abituati a vederlo sul palco dell’Ariston da qualche anno: non c’è due senza tre, evidentemente sì. Lo showman di Augusta, infatti, avrebbe deciso di passare la mano. Non sarà presente al prossimo Festival della Canzone Italiana. O meglio, ufficialmente risulta presente all’appello, perchè Amadeus – confermato Direttore Artistico della kermesse per la terza volta – ha chiaramente detto: “Non può esserci Sanremo senza di lui”.
I ragazzi di Via Massena, per citare Claudio Cecchetto, sono legati a doppio filo. A spezzare questo sodalizio ci ha pensato qualche tempo fa TPI che in esclusiva ha raccolto la volontà dello showman di fare un passo indietro. Nulla di acclarato, si tratta di indiscrezioni raccolte dietro le quinte: il mattatore siciliano dovrebbe essere presente solo come ospite in una singola puntata. Troppo poco per i fan, che vorrebbero rivederlo, ma Fiorello intende prendersi del tempo: l’ha detto anche un suo mentore. Maurizio Costanzo, che l’ha accolto a Buona Domenica a fine anni ’90.
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Fiorello al Festival di Sanremo, tra dubbi e ripensamenti: cosa succede
“Fiorello non vuole risultare banale e ripetitivo, Amadeus troverà un altro al suo posto”, ha detto il conduttore e giornalista televisivo. Siamo, dunque, a una svolta. Fiorello attualmente è impegnato solo con gli spot della Wind. Presta il volto alla compagnia telefonica da molto tempo: ha iniziato con Mike Bongiorno e prosegue oggi con altri partner, tipo Rovazzi.
Il resto del tempo lo passa ad organizzare spettacoli in giro per l’Italia fra convention ed eventi: “Sono per me un banco di prova – disse a TV Sorrisi e Canzoni – se vedo che una cosa piace poi la metto nei miei spettacoli”. Contestualmente, lo showman è sparito dai social: i profili esistono ancora, ma non pubblica più nulla da tempo. Proprio lui che, grazie ai social media, ha costruito un nuovo modo di comunicare a partire dal primo decennio del 2000 con Edicola Fiore. Ma è tempo di altro: cosa non è dato saperlo. Non torna su RaiPlay, come aveva annunciato prima della pandemia, e a quanto pare nemmeno a Sanremo. Giusto per evitare di essere – citando Costanzo – banale e ripetitivo. Ammesso che lo sia mai stato davvero.
