Super Green Pass in arrivo, chiesto a gran voce da Sindaci e Regioni. Il Governo studia il nuovo provvedimento anti Covid-19 per evitare il lockdown in vista del Natale.
“Proporremo all’esecutivo di scegliere il più presto possibile delle misure che possano favorire le vaccinazioni, garantendo in caso di passaggio di zona la possibilità di superare quelle restrizioni per le persone che si sono vaccinate“, ha dichiarato il Presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga. Le festività natalizie si avvicinano e Sindaci e Governatori pressano affinché vengano introdotte nuove misure anti contagio. L’obiettivo è “convincere gli ultimi indecisi” a ricevere il vaccino (6,7 milioni di italiani non hanno fatto la prima dose) e “dare certezza alle imprese alle quali non possiamo dire ‘vediamo in che zona sarete e se terrete aperto o no'”.
Con ogni probabilità domani si terrà l’incontro tra Governo e Regioni chiesto proprio da Fedriga. Mercoledì la Cabina di regia e a seguire il Consiglio dei Ministri. Incontri decisivi per capire quali saranno le nuove restrizioni. L’ipotesi più accreditata è che le nuove misure verranno applicate ai non vaccinati e ai non guariti, a partire dalla zona arancione.
Super Green Pass, cosa prevede il nuovo decreto
“Serve il Pass rafforzato subito, anche in zona bianca, basta con i tamponi“, spiega il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano Arno Kompatscher. Al vaglio l’ipotesi di un Green Pass a doppia velocità: concesso a tutti i cittadini per l’accesso a luoghi di lavoro, trasporti a lunga percorrenza e servizi essenziali, a vaccinati e guariti per ristoranti, palestre, cinema e stadi.
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Non servirà certificazione verde, invece, per salire su bus e metro. “I controlli sarebbero impossibili da effettuare”, fanno sapere i Sindacati. Fedriga spiega che la stretta attuata attraverso il Super Green Pass non ha scopo punitivo, non mira ad “escludere” ma “ad aprire un po’ di più a qualcuno”.
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Di fatto la vita dei non vaccinati sarà fortemente limitata. “Cosa ne penso del super iper mega Green Pass? Non potevo essere più contrario al pass normale, un’oscenità che non funziona. Figurarsi che penso dell’insistere”, scrive il Deputato leghista Claudio Borghi su Twitter.
