Florentino Perez è il presidente del Real Madrid che ha parlato della Superlega e dei Blancos: le nuove dichiarazioni sono veramente forti.
Il progetto della Superlega è l’argomento principale di Florentino Perez, attuale presidente del Real Madrid, che ha parlato durante l’assemblea dei soci. Dure le parole del numero uno delle Merengues che ha parlato di un “calcio in pericolo“. Secondo la figura principale della formazione spagnola, le partite sarebbero poco attraenti e proprio per questo bisognerebbe cambiare tutto. All’origine del problema ci sarebbe per Perez un’abbondanza di offerte riguardanti l’intrattenimento.
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Florentino Perez è uno dei fautori del progetto Superlega e ha come obiettivo far gioire i tifosi e farli emozionare con il calcio che conta. La voglia del numero uno del club sarebbe quella di cambiare tutto, dall’autogoverno al fair play finanziario, dalla trasparenza alla solidarietà. “Rispettiamo le competizioni nazionali che saranno sempre compatibili con la Superlega“, commenta Perez.
Superlega e l’autoelogio di Perez con il Real Madrid
Numeri alla mano il Real Madrid ha vinto più Champions League (13) di tutte le altre formazioni. Una società che ha macinato record su record ed è la più titolata a livello europeo. “L’Uefa ricordi chi è il Real, la sua storia, noi siamo i re d’Europa, questo club sin dalla sua fondazione ha partecipato a tutte le trasformazioni che ha avuto il calcio, custodendo le tradizioni“, ha proseguito il presidente dei Blancos.
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Perez ha dichiarato di aver un dialogo con la Uefa, ma alcuni club sarebbero secondo Perez stati letteralmente minacciati per quanto riguarda il futuro. “La violenza delle loro reazioni ha ribadito la necessità di pensare al nostro futuro. I club e i presidenti, penso alla Juventus, sono stati minacciati di sanzioni che non possono esistere“, conclude il presidente del Real Madrid.