Green Pass, solo per vaccinati e guariti: la stretta anti No vax

Il Governo studia nuove restrizioni anti Covid-19. Nel nuovo provvedimento sarà ridotta la durata del Green Pass. Previste limitazioni per i non vaccinati in zona gialla e arancione.

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Green Pass, solo per vaccinati e guariti: la stretta anti No vax

Green Pass solo per vaccinati e guariti, tampone escluso. Questa è solo una delle misure al vaglio del Governo per arginare la quarta ondata Covid-19 in Italia. Sarà inserita nel decreto che il Consiglio dei Ministri approverà la prossima settimana per evitare la chiusura delle attività produttive in vista delle prossime festività natalizie. Inoltre si studiano nuove restrizioni da applicare ai no vax, in caso di ulteriore peggioramento dei dati epidemiologici, quando le Regioni entreranno in zona gialla o arancione. I divieti riguarderanno esclusivamente la vita sociale, per il momento resta fuori il mondo del lavoro.

Rimane in piedi anche l’ipotesi di imporre a tutti i cittadini l’obbligo vaccinale, da considerare però come estrema ratio. Nonostante i dati italiani non siano allarmanti come quelli austriaci il Ministro della Salute Roberto Speranza è pronto a un’ulteriore stretta per evitare nuove chiusure. Più prudente Draghi, anche per questioni di costituzionalità. L’accordo sull’obbligo generalizzato pare, comunque, difficile da trovare.

Covid, obbligo di terza dose per insegnanti e sanitari e Green Pass a 9 mesi

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Covid, obbligo di terza dose per insegnanti e Forze dell’Ordine

Poiché dopo sei mesi dall’ultima inoculazione la protezione del vaccino inizia a calare nel nuovo provvedimento del Governo sarà previsto l’obbligo di terza dose per i lavoratori della scuola, insegnanti e personale Ata, e per le Forze dell’Ordine. Il decreto inoltre imporrà il richiamo per sanitari e personale delle Rsa a sei mesi dall’ultima somministrazione.

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Probabile si punti ad accelerare la somministrazione delle dosi booster, dando la disponibilità dei richiami a 5 mesi dalla seconda somministrazione. Sarà ridotta la durata del Green Pass, che passerà da un anno a sei mesi. Sul tavolo anche l’ipotesi di portarlo a sei ma si attende il parere del Comitato Tecnico Scientifico.

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Per il momento, a parte sanitari, personale scolastico e Forze dell’Ordine, le nuove regole non toccheranno il mondo del lavoro. I non vaccinati potranno continuare ad accedere in ufficio o in azienda presentando un tampone molecolare o antigenico negativo.

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