Macerata, intascano i soldi del testamento: indagati due avvocati

Due avvocati al centro delle indagini della Guardia di Finanza di Macerata. Avrebbero falsificato un testamento e ottenuto un’eredità del valore di 1.5 milioni di euro. 

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Macerata, intascano i soldi del testamento: indagati due avvocati

Sono stati accusati di aver falsificato un testamento e di circonvenzione d’incapace due avvocati di Macerata, sospesi cautelativamente per un anno dall’attività del Foro marchigiano. Obiettivo dei due legali sarebbe stato far sparire un’eredità milionaria. Almeno, a quanto ricostruito dalla Guardia di Finanza locale che ha condotto le indagini. Il gip Domenico Potetti ha inoltre disposto un sequestro preventivo di beni pari a 1,5 milioni di euro.

Secondo le indagini della Gdf, in seguito alla morte nell’ottobre scorso di un’ultra 90enne, l’avvocatessa che aveva seguito la donna per alcune sue esigenze iniziò con insistenza a recarsi presso la casa del figlio della deceduta. Questi, particolarmente scosso dalla perdita della madre, aveva rilasciato a un collega di studio dell’avvocatessa una procura generale, tramite la quale gli veniva affidata la gestione totale del suo patrimonio e la designazione ad amministratore di sostegno.

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Macerata, i due avvocati indagati avrebbero prodotto testamento falso

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Macerata, i due avvocati indagati avrebbero prodotto testamento falso

Inoltre, da intercettazioni telefoniche disposte nei confronti dei due legali è emersa l’esistenza di un testamento falso, apocrifo. Secondo il quale la metà del patrimonio oggetto di successione veniva destinata all’avvocatessa, quando in realtà tutti i beni della donna sarebbero dovuti passare all’unico figlio. I rilievi olografici hanno poi confermato la falsità del testo racchiudente le ultime volontà della donna scomparsa.

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I due avvocati dovranno ora, oltre a scontare l’interdizione necessaria per evitare la reiterazione del reato, anche sottostare a un divieto di comunicazione con la vittima. Dalla cui casa dovranno avere una distanza minima, che verrà misurata tramite braccialetto elettronico.

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