Fidene, alta tensione in un bar della periferia romana: Sandro Scamacca, nonno di Gianluca, entra in un bar e minaccia di morte un cliente.
Gianluca Scamacca nuovamente nello sgomento. L’attaccante del Sassuolo al centro delle cronache per via di suo nonno Sandro: il 66enne, questa mattina, è entrato in un bar a Fidene minacciando di morte un cliente. L’uomo gli ha puntato un coltello alla gola, tempestivo l’intervento delle Forze dell’Ordine che prima hanno cercato di calmare l’uomo e poi l’hanno tratto in arresto con le accuse di minacce aggravate, detenzione e resistenza a pubblico ufficiale.
La vittima di questa aggressione sta bene anche se è visibilmente scossa. Le pagine del Messaggero hanno dato in primis la notizia, ma non è la prima volta che la famiglia Scamacca finisce sotto i riflettori per questioni del genere.
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Fidene, armato in un bar: minaccia un cliente, scatta l’arresto
Qualche tempo fa era stato, infatti, il padre dell’attaccante neroverde, Emiliano, a guadagnarsi l’attenzione dei media e delle Forze dell’Ordine: l’uomo aveva assaltato il centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria, dove è solita allenarsi la Roma, ex squadra del 22enne, per avere un incontro con Bruno Conti. Ottenne solo una denuncia per danneggiamento.
First match of the new season 💪🏽 #forzasasol pic.twitter.com/Gp1V7oKaqZ
— Gianluca Scamacca (@iamscamacca) July 18, 2017
Ora l’ulteriore episodio di cronaca: non c’è pace per questa famiglia che deve fronteggiare anche la bufera mediatica, vista la condizione di popolarità del figlio. Nessuna dichiarazione, al momento, da parte di Gianluca.