Per l’avvocato Federico Cecconi, legale dell’ex premier, i contributi in denaro che l’ex premier dava alle ragazze ospiti alle sue feste e a molte altre persone sono solo gesti di solidarietà e sostegno. ecco cosa è successo al processo Ruby ter.
Il Ruby ter è un “processo alla generosità di Berlusconi“. E’ questa l’idea dell’avvocato Federico Cecconi, difensore del leader di Forza Italia.
Per l’avvocato, “non c’è dubbio che l’ordinanza della scorsa udienza è a nostro modo di vedere estremamente significativa per tutte le imputazioni, non solo per quella di falsa testimonianza, che riguardano questo processo”. Il riferimento è all’ordinanza del tribunale di Milano con cui si dichiara “l’inutilizzabilità delle dichiarazioni testimoniali” rese nei processi Ruby 1 e Ruby 2 da 18 ragazze tra cui la stessa Karima El Mahroug e che per il legale lo incoraggiano a ritenere corrette “le valutazioni processuali riguardo all’insussistenza, in fatto e in diritto, di tutte le contestazioni della procura”.
Una decisione che potrebbe far traballare le accuse di corruzione in atti giudiziari e perfino di falsa testimonianza a carico delle ospiti delle “cene eleganti”.
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La lista testi del processo Ruby ter ‘sfoltita’
L’avvocato Cecconi ha anche annunciato l’intenzione di “sfoltire” la lunga lisya di testimoni presentata all’inizio del dibattimento. Tra questi aveva convocato anche Vittorio Sgarbi, Barbara D’Urso, la ministra per gli Affari regionali Mariastella Gelmini, la ministra per il Sud e coesione territoriale Mara Carfagna.
Non si è esclude nemmeno che Berlusconi possa fare dichiarazioni spontanee. “Valuteremo e valorizzeremo il giusto momento”, ha sottolineato il legale.
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L’istanza della difesa di Barbara Faggioli
L’avvocato di Barbara Faggioli, difesa dall’avvocato Paolo Siniscalchi, ha intanto presentato al collegio milanese un’istanza relativa all’accusa di falsa testimonianza in base all’articolo 129 del codice di procedura penale, ossia il “non doversi procedere per mancanza di una condizione di procedibilità” dopo l’ordinanza del tribunale di Milano.
L’istanza, che di fatto scagionerebbe gli imputati accusati solo di quel capo di imputazione, verrà discussa nella prossima udienza fissata per il 24 novembre all’aula bunker di San Vittore, quando è attesa anche la testimonianza di Luca Giuliante. Slittano invece all’udienza del primo dicembre le dichiarazioni delle imputate Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli, stessa data in cui è atteso al banco dei testimoni anche l’ex compagno di Ruby, Luca Risso.
