Mendy, i riflettori sono nuovamente puntati sul terzino del City. Il Nazionale francese dovrà rispondere di ulteriori accuse: gli sviluppi.
Ancora guai per Mendy, il terzino del Manchester City attualmente sta scontando due accuse di violenza sessuale. Il calciatore francese è finito nell’occhio del ciclone in seguito a dei fatti risalenti al recente passato. Iter che però potrebbe arricchirsi di nuovi particolari giudiziari che complicherebbero ulteriormente la situazione del giocatore. Nella fattispecie, Mendy è in stato di detenzione presso il carcere Altcourse di Liverpool.
Passa la sua vita lì per atti osceni che ha commesso – secondo la Giustizia – in passato. Trascorsi, a quanto sembra, non troppo lontani perchè Martedì dovrà presenziare dinnanzi alla “Stockport Magistrates” per rispondere ai 6 capi di imputazione che gli vengono attribuiti. Altre presunte colpe sarebbero emerse che mettono in cattiva luce il terzino e i suoi cari. Il difensore non riesce a chiudere il cerchio, forse potrà farlo tra qualche giorno ma sempre con un debito considerevole da pagare. Alla Giustizia e alla propria coscienza.
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Mendy, nuove accuse al terzino: i capi d’imputazione
I fatti: le presunte violenze sessuali sarebbero state compiute fra Ottobre 2020 e Agosto 2021, accuse che provengono da quattro donne. Tutte di età superiore ai 16 anni, coinvolto in questa incresciosa vicenda anche Louis Saha Matturie. Suo complice in questa mattanza. L’appuntamento, per mettere fine a queste storie, diverse ma accumunate da un unico denominatore – la violenza, carnale e sessuale, – è davanti al Tribunale di Stocksport.
Il City, ormai, ha voltato pagina nonostante abbia pagato, a suo tempo, 52 milioni di sterline per ottenere il suo cartellino: il titolo di laterale francese più costoso della storia non è bastato ad evitare il baratro. Sospeso dai Citizen non appena sono emerse le prime criticità giudiziarie, prima delle quali era stato protagonista rispettivamente al Marsiglia e al Monaco.
