Disability Card, il provvedimento potrebbe arrivare in Italia. In cosa consiste la nuova carta: quali servizi offre.
Disability Card, arriva anche in Italia. La misura era attesa da anni nello Stivale e ha lo scopo di tutelare maggiormente i bisogni delle persone con disabilità: diritti, doveri e possibilità. Il provvedimento – spiega la Stefani, Ministro della Disabilità – è un primo passo verso l’ulteriore inclusione dei ragazzi e adulti con disabilità. Al via da fine Novembre, è possibile effettuare l’inoltro delle prime richieste.
La misura va a introdursi in un periodo molto particolare: poche settimane fa sembrava essere messa in discussione una parte della pensione atta a ogni persona con disabilità, relativamente alla parte dell’accompagno. Percentuale che sarebbe stata sottratta esclusivamente a coloro che fossero in piena occupazione, cioè in grado di svolgere un’attività lavorativa poiché assunti in maniera temporanea o definitiva.
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Disability Card in arrivo: cosa cambia per gli italiani con disabilità
Ipotesi rientrata dopo le reiterate proteste di famiglie e persone con disabilità che avrebbero visto sottrarsi un’importante entrata. Dopo il dietrofront, l’annuncio di questo nuovo – per così dire – provvedimento che esiste già nel resto d’Europa. I passi avanti sul piano delle politiche sociali sono chiari.
La Disability Card, nello specifico, servirà alla semplificazione e la sburocratizzazione dei processi come l’accesso gratuito in determinati luoghi, beni e servizi della cultura. Oltre all’attestazione costante di tariffe agevolate e possibilità specifiche: le associazioni hanno chiesto uno scatto in avanti per evitare l’accavallamento rispetto ad altre questioni. La montagna da scalare è ancora irta, molteplici sono le questioni ancora in sospeso come l’evoluzione del “Dopo di Noi” provvedimento essenziale alla serenità della vita adulta delle persone con disabilità dopo la morte – inevitabile – di chi si prende cura degli uomini e delle donne con disabilità.
Quello della Disability Card è un primo passo verso un progetto più ampio che la Stefani sta portando avanti dal suo insediamento, con l’auspicio di non incappare in ulteriori rallentamenti: la carta potrà, quindi, essere richiesta sul sito dell’Inps e sarà attiva, con un quadro dettagliato dei servizi alla persona, entro 60 giorni dalla richiesta. Avrà anche la validità di documento identitario, poiché fornita di dati e fototessera.