Giampiero Galeazzi, l’ultimo saluto al cronista in Campidoglio prima dei funerali in forma strettamente privata. L’omaggio della Lazio.
Giampiero Galeazzi, l’ultimo saluto al cronista Rai, morto lo scorso 12 Novembre dopo una malattia che l’ha messo a dura prova. Il giornalista ha segnato anni d’oro nell’informazione del Servizio Pubblico fra telecronache indimenticabili e tormentoni senza tempo. Si sono ritrovati tutti, estimatori e colleghi, nella Protomoteca in Campidoglio per rendergli omaggio un’ultima volta.
Prima dei funerali, rigorosamente in forma privata per volere della famiglia. Un uomo in grado di rimanere impresso nella mente di molti anche per la sua simpatia senza manierismi e retorica e quel suo fare gioviale che ha scandito ogni servizio.
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Giampiero Galeazzi, l’ultimo saluto: anche la Lazio presente
La fede laziale mai celata che emerge con garbo anche in una giornata particolare come questa. La squadra biancoceleste, infatti, rende omaggio al commentatore Rai con una maglia speciale. Numero 9. Resta lì, poggiata sul feretro a indicare una passione che non va più via.
Una vita per lo sport. Come atleta e giornalista, una passione raccontata sempre con competenza ed emozione. E con un grande cuore biancoceleste. Ciao Giampiero #Galeazzi. pic.twitter.com/eKid68uOf4
— Roberto Rao (@robertorao) November 15, 2021
Tante le presenze nella Capitale per salutarlo ancora una volta, anche il neo Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Toccante il tributo di Amedeo Goria che ha detto chiaramente: “Giampiero è rimasto nel cuore di tutti per la sua umiltà. La sua professionalità, insieme a quella natura modesta e spensierata ne fanno una persona unica. Avrebbe detto: “Non mi merito tutto questo calore”, ha concluso Goria visibilmente commosso. Invece Galeazzi è rimasto intatto nella mente di moltissimi che, anche in televisione, non finiscono di tributargli i giusti meriti. In primis di aver cambiato lo stile e la dimensione del racconto sportivo plasmandolo in modo semplice, diretto e incisivo.