In Israele via libera alla vaccinazione anti Covid per i bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. Il Ministero della Salute ha spiegato che i benefici di questa campagna di immunizzazione saranno maggiori dei rischi.
Vaccinazione anti Covid per i bambini tra i 5 e gli 11 anni. Non solo negli Stati Uniti. Anche Israele ha annunciato il via libera alla campagna di immunizzazione dei più piccoli, con dosi Pfizer-BioNtech, per contenere la pandemia Covid-19. Lo ha confermato il Direttore Generale del Ministero della Sanità Nachman Ash, sottolineando come i dati forniti da Pfizer dimostrano che il vaccino per i bambini abbia un efficacia del 91%.
“La maggior parte degli esperti ha ritenuto che i benefici di questa vaccinazione per i bambini sarebbero stati maggiori dei rischi. Il che ha portato ad autorizzare il vaccino per queste fasce d’età”, ha comunicato il Ministero della Salute in una nota.
Israele, i numeri della campagna vaccinale anti Covid
Le Autorità Sanitarie israeliane in estate avevano lanciato una nuova campagna per la terza dose, iniziando parallelamente a vaccinare i giovani compresi nella fascia tra i 12 e i 17 anni.
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Grazie all’accordo col colosso farmaceutico Pfizer, Israele è stato uno dei primi stati a lanciare, nel dicembre del 2020, una campagna di immunizzazione di massa che gli ha permesso in poco tempo di vaccinare con doppia dose circa 5,7 milioni degli oltre 9 milioni di cittadini israeliani, di cui l’80% adulti.
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La vaccinazione dei bambini tra i 5 e gli 11 anni, oltre a prevenire la malattia, dovrebbe ridurre il rischio di trasmissione del virus a livello generale e diminuire il numero di classi chiuse a causa dei nuovi contagi.
