Una bambina è stata abbandonata in Ucraina, ma è giunta in Italia per trovare l’amore tanto atteso. La storia della piccola di soli 15 mesi che ha commosso tutti.
I genitori biologici della bimba nata in Ucraina con la maternità surrogata l’avrebbero abbandonata e proprio per questo è stato aperto un fascicolo, su disposizione della procura di Novara, senza indagati e ipotesi di reato. La bimba di 15 mesi è adesso giunta in Italia, ma la coppia avrebbe dichiarato di non volerne più sapere.
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Il rimpatrio della piccola è stato possibile grazie a un’operazione gestita dallo Scip (Servizio per la cooperazione internazionale di polizia). Intanto la bimba è stata affidata a una famiglia del Piemonte, ma sul caso è vigile il tribunale per i minorenni di Torino e la procura di Novara, così come riportato dall’Ansa. Per facilitare la comunicazione sarebbe stata trovata una tata che parla ucraino, suoni quindi della lingua che la piccola ha ascoltato fino a poco tempo fa.
Bambina abbandonata in Ucraina, la storia della piccola giunta in Italia
La nuova casa sarebbe pronta ad accoglierla, in questi casi alla famiglia affidataria non resta che seguire con attenzione l’iter legale per le adozioni. Decisivo anche il supporto della Croce Rossa Italiana che ha collaborato con lo Scip per risolvere il caso della bimba abbandonata in Ucraina.
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La piccola è stata abbandonata dai genitori italiani che si erano recati all’estero per la maternità surrogata. Rimasta per circa un anno a Kiev, adesso grazie al personale dello Scip è arrivata in Italia. Una bella notizia che la Croce Rossa ha voluto condividere sui social.
