Gli Stati Uniti segnano un nuovo record a causa della pandemia. Oltre 4,4 milioni di americani hanno lasciato il proprio posto di lavoro a settembre.
Rispetto al mese di agosto è stato registrato un aumento di 100.000 unità di dimissioni. Un mercato del lavoro USA che stenta a riprendersi, come accadde nel 2008 anche se per motivi diversi. Allora la crisi venne causata da Lehman Brothers, una delle più grandi banche di investimenti degli Stati Uniti, che, fallendo, licenziò migliaia di dipendenti ed aprì una crisi economica che ebbe ripercussioni non solo in America, ma anche nel resto del mondo.
I numeri di oggi riflettono, invece, i cambiamenti che continuano a sconvolgere il mercato del lavoro dopo la pandemia. Diversi i motivi per cui gli americani decidono, ogni mese, di dimettersi o di rimanere a casa: l’assistenza alla famiglia e ai figli, inclusa l’imprevedibilità della scuola a causa del Covid-19. Altro motivo importante, la preoccupazione per la propria salute che spinge gli americani a non continuare a lavorare di persona. C’è invece chi decide di lasciare il proprio posto perché attratto da nuove opportunità, con migliore retribuzione e benefici.
LEGGI ANCHE > Covid, boom di casi nel Lazio. Contagi ai massimi da sei mesi
Nell’America post Covid a mancare non è il lavoro, ma i lavoratori disposti ad accettare determinati posti
Gli Stati Uniti dopo il record di disoccupazione toccato nel momento più difficile della pandemia, hanno riconquistato la stragrande maggioranza dei posti di lavoro persi. Al momento, però, mancano 4 milioni di posti di lavoro rispetto al periodo pre pandemico.
LEGGI ANCHE > Migranti, confine Bielorussia Polonia, ESCLUSIVO Free.it. “Sfidiamo i militari. E’ un disastro”
I numeri dicono anche che negli USA, in questo momento storico, c’è carenza di personale disposto ad accettare determinati posti. Le imprese e i gruppi industriali, infatti, lamentano, sin dalla scorsa primavera, difficoltà a trovare lavoratori disponibili. Gli esperti guardano al ritorno alla piena occupazione come un importante punto per una ripresa economica definitiva.