No green pass a Trieste, nuova protesta in piazza: cosa sta accadendo

Nuova manifestazione no green pass in programma a Trieste. Misure di sicurezza importanti per evitare incidenti e infiltrazioni violente.

Proteste no green pass a Trieste, chiesto distanziamento e mascherina (Immagine Facebook)

Sono previste manifestazioni a Trieste e anche a Torino. Misure straordinarie per il pericolo di infiltrazioni, soprattutto nella città ormai indicata come la capitale italiana dei no green pass. Imponenti le misure di sicurezza per evitare incidenti durante le proteste. Nel frattempo è stato annunciato dai no green pass che si protesterà rispettando il distanziamento sociale e indossando le mascherine, così come richiesto da un’ordinanza del sindaco di Trieste.

L’obiettivo è quello di evitare assembramenti pericolosi che già hanno aumentato i contagi da Coronavirus in città. Nel frattempo è stato chiesto di non dare vita ad alcun servizio d’ordine che denunci i trasgressori e che faccia rispettare le regole. Le proteste delle scorse settimane hanno dato vita a un focolaio Covid per i partecipanti alle manifestazioni dopo l’occupazione del porto di Trieste.

Manifestazione no green pass a Trieste, ingenti le misure di sicurezza

Proteste no green pass a Trieste, nuova giornata di tensioni (Immagine Facebook)

In ogni caso il Coordinamento dei no green pass della città di Trieste ha diffuso un comunicato. Il decreto “che impone l’obbligo per i singoli partecipanti del distanziamento e l’uso della mascherina per le situazioni in cui non possa essere garantito a pena di sanzioni amministrative. Al di là delle imposizioni, ci appelliamo alla responsabilità e al buon senso di ognuna/o di noi per la tutela della salute individuale e collettiva”, si legge sulla nota.

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Nel frattempo è stato chiesto agli organizzatori di disporre delle persone con pettorina che controllino distanziamento e utilizzo delle mascherine: la presenza degli steward sarebbe al centro di una discussione con gli organizzatori, così come evidenziato dall’Agi.

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